Yamaha SR 500, l'essenza è solo eleganza
Ecco una piccola SR 500 frutto del lavoro di Shaun Brandt e Mike Muller di Power Monkees. Il risultato è una leggerissima flat track, tanto essenziale quanto elegante
Image
News
Sottile ed elegante
Il ritorno sul mercato europeo della Yamaha SR 400 ha consacrato l'esplosione del fenomeno vintage che ormai ha contagiato tantissimi appassionati. Quella che vi presentiamo oggi è una special basata sulla SR 500, la prima SR a sbarcare in Europa e commercializzata da noi per 38 anni, fino al 1999. Trovato l'esemplare a circa 3.000 dollari il lavoro di Shaun Brandt e Mike Muller di Power Monkees ha puntato a snellire ulteriormente le forme, si è così scartato il serbatoio originale sostituito da quello di una Yamaha TT500 (una cross degli anni 70), ed è arrivato anche un compatto faretto tondo prelevato da una Honda TL250. La sella è stata realizzata artigianalmente e ha cuciture trasversali a vista, mentre il posteriore è stato rivisto completamente ed è caratterizzato da un nuovo forcellone in tubi d'acciaio collegato a un monoammortizzatore prelevato da un Triumph Speed Triple, tutto nuovo anche il telaietto reggisella, impreziosito da un faretto tondo realizzato da Bates. Il motore è stato toccato poco, troviamo però un nuovo carburatore Mikuni e un filtro maggiorato K&N. La piccola marmitta che passa sopra la ruota è realizzata artigianalmente, mentre per le gomme si è scelto una coppia di Metzeler Karoo 3S tassellati. A concludere il lavoro è arrivata una bella verniciatura che richiama in maniera minimale ed elegante la classica livrea delle cross di Yamaha degli anni 70.
Il ritorno sul mercato europeo della Yamaha SR 400 ha consacrato l'esplosione del fenomeno vintage che ormai ha contagiato tantissimi appassionati. Quella che vi presentiamo oggi è una special basata sulla SR 500, la prima SR a sbarcare in Europa e commercializzata da noi per 38 anni, fino al 1999. Trovato l'esemplare a circa 3.000 dollari il lavoro di Shaun Brandt e Mike Muller di Power Monkees ha puntato a snellire ulteriormente le forme, si è così scartato il serbatoio originale sostituito da quello di una Yamaha TT500 (una cross degli anni 70), ed è arrivato anche un compatto faretto tondo prelevato da una Honda TL250. La sella è stata realizzata artigianalmente e ha cuciture trasversali a vista, mentre il posteriore è stato rivisto completamente ed è caratterizzato da un nuovo forcellone in tubi d'acciaio collegato a un monoammortizzatore prelevato da un Triumph Speed Triple, tutto nuovo anche il telaietto reggisella, impreziosito da un faretto tondo realizzato da Bates. Il motore è stato toccato poco, troviamo però un nuovo carburatore Mikuni e un filtro maggiorato K&N. La piccola marmitta che passa sopra la ruota è realizzata artigianalmente, mentre per le gomme si è scelto una coppia di Metzeler Karoo 3S tassellati. A concludere il lavoro è arrivata una bella verniciatura che richiama in maniera minimale ed elegante la classica livrea delle cross di Yamaha degli anni 70.
Foto e immagini
Aggiungi un commento