WMX 2016, Lancelot campionessa mondiale,Yamaha vince tra i costruttori
Il campionato mondiale motocross femminile è terminato con il Gp di Assen, Livia Lancelot ha vinto il titolo mondiale 2016, mentre Yamaha con Duncan e Van De Ven ha conquistato quello costruttori
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Off-Road
Yamaha vince tra le case costruttrici la WMX
Il campionato mondiale femminile nel 2016 ha contato sette round, è iniziato in Qatar lo scorso febbraio, a seguire le donne sono scese in pista a Valkenswaard (Olanda), Teutschenthal (Germania), St. Jean d'Angely (Francia), Mantova (Italia), Frauenfeld - Gachnang (Svizzera) per poi chiudere la stagione lo scorso fine settimana ad Assen (Olanda).
A Livia Lancelot su Kawasaki è andato il titolo di campionessa del mondo con una manche in anticipo, la francese ha potuto infatti festeggiare già il sabato ad Assen e ha commentato: "Ho lavorato duramente per dieci anni, quest'anno è stato ancor più difficile con l'arrivo di alcune giovani ragazze provenienti da tutto il mondo, ma sapevo che la mia esperienza avrebbe giocato un ruolo fondamentale e oggi ho avuto la conferma. Questo titolo è la ricompensa di tutti questi anni di lavoro e sacrifici."
A vincere il titolo mondiale costruttori è stata invece Yamaha, grazie a Courtney Duncan e Nancy van de Ven, che si sono spartite anche le vittorie di manche ad Assen: la Duncan in gara1 e la Van de Ven in gara2. La casa di Iwata ha festeggiato quindi il titolo costruttori nel Campionato 2016 WMX con un totale di 323 punti, con 21 punti di vantaggio su Kawasaki e 65 punti di vantaggio su Honda.
Purtroppo la neozelandese Courtney Duncan ha perso parte della stagione 2016 per l'infortunio al pollice rimediato durante il Gp di Germania, che l'ha costretta a saltare due dei sette Gp. Nonostante questo stop ha vinto ben nove manche e tre Gp in sella alla sua YZ250F e avrebbe potuto lottare per il titolo.
Nel mondiale dietro alla vincitrice Livia Lancelot troviamo così Nancy Van De Ven e Larissa Pepenmeier, quarta posizione per Kiara Fontanesi, quattro volte campionessa mondiale, che dopo aver perso ad Assen in gara2 il terzo posto finale ha commentato:"Non è esattamente come volevo finire il campionato, è stata una stagione davvero difficile, ho perso così il terzo posto all'ultima manche. Probabilmente troppa sfortuna, probabilmente tanti errori, ma grazie Mr 2016 mi hai insegnato a cadere e rialzarmi. NON E' FINITA!"
Stagione terminata per la categoria rosa, arrivederci al prossimo 2017!
Il campionato mondiale femminile nel 2016 ha contato sette round, è iniziato in Qatar lo scorso febbraio, a seguire le donne sono scese in pista a Valkenswaard (Olanda), Teutschenthal (Germania), St. Jean d'Angely (Francia), Mantova (Italia), Frauenfeld - Gachnang (Svizzera) per poi chiudere la stagione lo scorso fine settimana ad Assen (Olanda).
A Livia Lancelot su Kawasaki è andato il titolo di campionessa del mondo con una manche in anticipo, la francese ha potuto infatti festeggiare già il sabato ad Assen e ha commentato: "Ho lavorato duramente per dieci anni, quest'anno è stato ancor più difficile con l'arrivo di alcune giovani ragazze provenienti da tutto il mondo, ma sapevo che la mia esperienza avrebbe giocato un ruolo fondamentale e oggi ho avuto la conferma. Questo titolo è la ricompensa di tutti questi anni di lavoro e sacrifici."
A vincere il titolo mondiale costruttori è stata invece Yamaha, grazie a Courtney Duncan e Nancy van de Ven, che si sono spartite anche le vittorie di manche ad Assen: la Duncan in gara1 e la Van de Ven in gara2. La casa di Iwata ha festeggiato quindi il titolo costruttori nel Campionato 2016 WMX con un totale di 323 punti, con 21 punti di vantaggio su Kawasaki e 65 punti di vantaggio su Honda.
Purtroppo la neozelandese Courtney Duncan ha perso parte della stagione 2016 per l'infortunio al pollice rimediato durante il Gp di Germania, che l'ha costretta a saltare due dei sette Gp. Nonostante questo stop ha vinto ben nove manche e tre Gp in sella alla sua YZ250F e avrebbe potuto lottare per il titolo.
Nel mondiale dietro alla vincitrice Livia Lancelot troviamo così Nancy Van De Ven e Larissa Pepenmeier, quarta posizione per Kiara Fontanesi, quattro volte campionessa mondiale, che dopo aver perso ad Assen in gara2 il terzo posto finale ha commentato:"Non è esattamente come volevo finire il campionato, è stata una stagione davvero difficile, ho perso così il terzo posto all'ultima manche. Probabilmente troppa sfortuna, probabilmente tanti errori, ma grazie Mr 2016 mi hai insegnato a cadere e rialzarmi. NON E' FINITA!"
Stagione terminata per la categoria rosa, arrivederci al prossimo 2017!
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