Vero o falso? Honda pensa a un'Africa Twin con il compressore!
In Giappone se sono sicuri: Honda starebbe mettendo a punto un motore sovralimentato tramite compressore per l'Africa Twin, un modo "semplice" per migliorare efficienza e prestazioni
Più aria per l'Africa
La diciamo così, diretta: Honda potrebbe mettere il turbo all'Africa Twin. Le informazioni provengono da Young Machine, una delle fonti più affidabili per le novità delle quattro principali case giapponesi.
Secondo quanto pubblicato, Honda starebbe lavorando su un sistema Supercharged utilizzando un compressore meccanico brevettato (ne parlavamo qui). A differenza dei tradizionali sistemi turbo, che sfruttano i gas di scarico, il compressore funziona meccanicamente collegandosi all'albero motore, offrendo così una risposta più fluida e immediata. Questo sistema potrebbe essere poi utilizzato anche su altri modelli della gamma Honda, rappresentando un passo avanti significativo nella progettazione dei motori a combustione interna di nuova generazione. Honda non è la prima ad esplorare questa strada: Kawasaki è attualmente il principale produttore di moto con motore sovralimentato, con modelli come la Z H2 e la Ninja H2 SX e prima di loro il missile da pista H2R, che utilizzano compressori meccanici per ottenere prestazioni superiori.
Un compressore a doppia girante per prestazioni ottimizzate
La richiesta di brevetto depositata dalla casa di Tokyo include disegni tecnici che illustrano un innovativo compressore a doppia girante, posizionato nella parte posteriore del motore, sopra il cambio e dietro ai cilindri. L'aria viene aspirata attraverso una presa collocata vicino al cannotto di sterzo e, grazie a un lungo condotto, arriva al compressore, che la spinge verso la camera di combustione.
Ecco il disegno del brevetto registrato da Honda per un'Africa Twin sovralimentata
Questo sistema garantisce una curva di erogazione più lineare, rendendo il motore più trattabile e migliorando la guidabilità complessiva della moto. Grazie a questo approccio, Honda manterrebbe il comfort e la facilità di guida che hanno reso famosa l'Africa Twin, pur offrendo un notevole incremento di potenza. Oltre all'incremento di prestazioni, questo sistema di sovralimentazione potrebbe essere la risposta di Honda alle sempre più severe normative sulle emissioni. La sovralimentazione, infatti, permette di ridurre la cilindrata mantenendo inalterate le prestazioni, il che potrebbe aiutare a contenere le emissioni di CO₂ senza sacrificare la potenza.
Quando la vedremo?
Al momento, non si sa quando e se la Africa Twin "Compressor" possa diventare realtà, quindi ci pare difficile che venga presentata, anche solo sotto forma di prototipo, a EICMA 2024 (qui la nostra sezione dedicata). Se confermata, si tratterebbe di una svolta significativa per Honda, che potrebbe estendere la tecnologia a compressore meccanico anche ad altri modelli futuri, espandendo il concetto di supercharged non solo nel segmento delle moto sportive o stradali, ma anche in quello delle adventure.
Secondo voi avrebbe senso un Africa Twin Turbo? Diteci la vostra nei commenti qui sotto!