Veglia Borletti: cimeli d'epoca italiani
Il Made in Italy nel tachimetro
La storia d'Italia passa anche attraverso i nomi di grandi imprenditori che hanno reso il made in Italy un luogo di eccellenza famoso in tutto il mondo. Fra questi ci sono i fratelli Aldo e Senatore Borletti, che all'inizio del '900 hanno fondato una fabbrica di macchine per cucire. La famiglia Borletti è stata anche la fondatrice dei supermercati Standa nel 1917 e fino agli anni '70 sono stati proprietari dei grandi magazzini La Rinascente e Upim, oltre che della squadra di basket milanese Borletti Milano. Noi appassionati di motori, però, li ricordiamo per essere diventati una vera eccellenza nella costruzione di strumenti di precisione come orologi, tachimetri, contachilometri e contagiri con il marchio Veglia Borletti. Dai primi del secolo scorso ai giorni nostri il marchio Veglia ha equipaggiato gli abitacoli delle auto italiane e le strumentazioni delle nostre moto. Il successo maggiore, ovviamente, è stato portato da Vespa e Fiat 500, due pezzi di storia della mobilità italiana che ricordiamo anche per lo stile delle loro strumentazioni Veglia. Con il boom economico dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Borletti entrò progressivamente nell’orbita della Fiat, che la assorbì completamente nel 1985, incorporandola nella Magneti Marelli. Ad oggi gli strumenti Veglia d'epoca rappresentano oggetti da collezione di grande valore, in molti casi usati anche come elementi d'arredo per la loro bellezza. Alcuni esempi di quelli che furono gli "anni d'oro" dell'azienda li trovate nella galleria fotografica allegata.