Valli Bergamasche, si parte oggi!
Scatterà alle 18,15 ufficialmente la 42. Valli Bergamasche, la tappa italiana del Mondiale enduro che ha sede quest'anno a Rovetta, organizzata dal Moto Club Bergamo. A quell'ora i 97 piloti iscritti a questa quinta tappa del Mondiale lasceranno a due alla volta, il palco di Rovetta per andare a raggiungere la prima prova cronometrata di questo lungo weekend, la tradizionale super speciale che si correrà a Sfessa.
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Si parte stasera
Questa mattina tutti i piloti hanno affrontato le operazioni preliminari, fra controlli amministrativi e tecnici, e fra loro anche le teste di serie, a cominciare dai leader delle classifiche mondiali: Christophe Nambotin – in testa alla E1, con la sua gamba sinistra fasciata, in attesa di un intervento al menisco e ai legamenti che continua a rimandare perché dopo dovrà stare fermo sei mesi per la riabilitazione. “Aspetto di vedere i risultati qui e in Belgio – ha detto il pilota francese della Ktm – e poi se sarò in testa alla classifica mi opererò intanto al menisco per poter correre l'ultima prova, quella di Requista in ottobre”. Antoine Meo, sempre sorridente e disponibile, comanda la E2 con 151 punti contro i 138 di Pierre Alexandre Renet che insieme allo squadrone Husqvarna ha passato le amministrative intorno alle 10. Meo è uno dei grandi favoriti della vigilia, visto anche il grande sostegno che gli ha sempre riservato il pubblico italiano. Nella E3 Matthew Phillips è arrivato ai controlli amministrativi sul filo di lana e, tranquillo come sempre, il pilota australiano si è poi sottoposto ai controlli tecnici sulla sua Ktm insieme al suo team manager, Fabio Farioli. Tantissimi i piloti italiani al via, a cominciare da Alex Salvini (Honda) che occupa la terza posizione nella classifica mondiale della E2 e che sa di poter contare sulla simpatia e il sostegno del pubblico qui a Rovetta. Ma oltre a Salvini gli appassionati potranno vedere da vicino tutti i nomi noti dell'enduro italiano, da Oscar Balletti (Ktm) a Thomas Oldrati (Husqvarna), da Mirko Gritti (Ke Moto) a Manuel Monni (Tm). Fra i giovani i nomi di maggio spicco sono quelli del campione Giacomo Redondi (Beta), Nicolò Bruschi, Davide Soreca, Matteo Bresolin e Alessandro Battig, solo per citarne alcuni. Domani le gare inizieranno alle 9 di mattina e dal palco di partenza, a Rovetta, scenderanno tutti i 97 piloti, due alla volta. Il giro di 50 chilometri e mezzo verrà ripetuto quattro volte con tre prove speciali: la prima il fettucciato di Plarina, dove i piloti cominceranno a transitare alle 9,24. La seconda l'Extreme di Bossico dove arriveranno intorno alle 9,54 e poi la linea che ha la sua linea d'arrivo a Clusone, all'interno del MotorParty, gestito dalla Sezione del Moto Club Bergamo, Clusone 80, dove i piloti transiteranno intorno alle 10,15. La gara sabato si concluderà alle 16 con il rientro al paddock e alle 17 si terrà la cerimonia di premiazione, sempre sul palco di partenza.
Questa mattina tutti i piloti hanno affrontato le operazioni preliminari, fra controlli amministrativi e tecnici, e fra loro anche le teste di serie, a cominciare dai leader delle classifiche mondiali: Christophe Nambotin – in testa alla E1, con la sua gamba sinistra fasciata, in attesa di un intervento al menisco e ai legamenti che continua a rimandare perché dopo dovrà stare fermo sei mesi per la riabilitazione. “Aspetto di vedere i risultati qui e in Belgio – ha detto il pilota francese della Ktm – e poi se sarò in testa alla classifica mi opererò intanto al menisco per poter correre l'ultima prova, quella di Requista in ottobre”. Antoine Meo, sempre sorridente e disponibile, comanda la E2 con 151 punti contro i 138 di Pierre Alexandre Renet che insieme allo squadrone Husqvarna ha passato le amministrative intorno alle 10. Meo è uno dei grandi favoriti della vigilia, visto anche il grande sostegno che gli ha sempre riservato il pubblico italiano. Nella E3 Matthew Phillips è arrivato ai controlli amministrativi sul filo di lana e, tranquillo come sempre, il pilota australiano si è poi sottoposto ai controlli tecnici sulla sua Ktm insieme al suo team manager, Fabio Farioli. Tantissimi i piloti italiani al via, a cominciare da Alex Salvini (Honda) che occupa la terza posizione nella classifica mondiale della E2 e che sa di poter contare sulla simpatia e il sostegno del pubblico qui a Rovetta. Ma oltre a Salvini gli appassionati potranno vedere da vicino tutti i nomi noti dell'enduro italiano, da Oscar Balletti (Ktm) a Thomas Oldrati (Husqvarna), da Mirko Gritti (Ke Moto) a Manuel Monni (Tm). Fra i giovani i nomi di maggio spicco sono quelli del campione Giacomo Redondi (Beta), Nicolò Bruschi, Davide Soreca, Matteo Bresolin e Alessandro Battig, solo per citarne alcuni. Domani le gare inizieranno alle 9 di mattina e dal palco di partenza, a Rovetta, scenderanno tutti i 97 piloti, due alla volta. Il giro di 50 chilometri e mezzo verrà ripetuto quattro volte con tre prove speciali: la prima il fettucciato di Plarina, dove i piloti cominceranno a transitare alle 9,24. La seconda l'Extreme di Bossico dove arriveranno intorno alle 9,54 e poi la linea che ha la sua linea d'arrivo a Clusone, all'interno del MotorParty, gestito dalla Sezione del Moto Club Bergamo, Clusone 80, dove i piloti transiteranno intorno alle 10,15. La gara sabato si concluderà alle 16 con il rientro al paddock e alle 17 si terrà la cerimonia di premiazione, sempre sul palco di partenza.
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