Valentino Rossi: "Marquez è sotto pressione, come io da giovane"
Valentino Rossi news - La prossima stagione Valentino Rossi punta al decimo titolo, ma per ottenerlo deve riuscire a battere Marc Marquez. Il Dottore si sta allenando in palestra e al suo Ranch e ha spiegato: “Sarà un campionato difficile e competitivo, Marquez ha la stessa pressione mediatica che avevo io in passato"
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"Stima e considerazione con Marquez"
Il 2015 sarà un anno importante per Valentino Rossi che, a 36 anni (li compie il 16 febbraio) proverà a vincere il decimo titolo della sua carriera. Il Dottore, dopo una stagione 2014 straordinaria conclusa al secondo posto, vuole tornare davanti a tutti e, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha ammesso: “Sto cercando di migliorare l'allenamento, curo ogni dettaglio: diciamo che, in questo periodo, è previsto un 65% in palestra e un 35% di allenamento qui al Ranch. Rispetto all'anno scorso non ci sono grandi differenze: questo tipo di lavoro era già iniziato nel 2014, stiamo cercando di stare più tempo in moto”. Anche se non nasconde il suo obiettivo, Valentino non si allarga troppo: “È presto per dirlo, ma lo spirito è quello dell'anno scorso, sperando di fare ancora meglio, di essere più competitivo, di fare un altro passo in avanti nella guida, provare a vincere delle gare. Ecco, cercherò di fare questo, ma bisognerà vedere il livello di Marquez e Lorenzo". E non Pedrosa: “Dani è uno che va forte: sinceramente credo che sarà più competitivo. Ma, al momento, Marc e Jorge sono un gradino sopra”. Bisognerà tenere d'occhio soprattutto il campione del mondo in carica Marquez, che nella scorsa stagione è riuscito a mettere la firma su tredici gare: “Marc è andato sempre fortissimo, con qualche caduta in più verso la fine della stagione. Anche perché la Yamaha era cresciuta e io e Lorenzo eravamo più tosti. Nel 2015 bisogna riuscire a metterlo più sotto pressione, come abbiamo fatto a fine 2014. Io per provare a battere Marquez, devo essere al meglio”. Tra poco i piloti della MotoGP partiranno per il primo test invernale sul circuito di Sepang e forse avremo un primo assaggio dei valori in campo per la stagione 2015: “La classifica dei test conta poco, ma, casualmente, nel 2014, dopo i primi tre giorni in Malesia, Marquez era stato il più veloce, io ero 2° e Lorenzo 3°: esattamente lo stesso ordine di fine Mondiale...”. Dopo i due mesi di pausa, Valentino ha ammesso: “Sono molto carico, sarà un campionato difficile e competitivo. Probabilmente anche la Ducati con Dovizioso e Iannone non sarà lontana, ma credo che Honda e Yamaha rimarranno più avanti”. L'argomento caldo è sempre Marc Marquez: “Nel 2014, io e gli altri siamo stati "bombardati" di domande su Marquez. Così ho capito ancora di più cosa devono aver provato in passato i miei avversari, perché un pilota non ha mai voglia di parlare dei rivali. È anche vero, però, che il mondo dello sport va così: la gente vuole sentire parlare del numero uno. Marquez, adesso, ha la stessa pressione mediatica che avevo io in passato”. Ma tra fenomeni ci si capisce meglio: “Il clima è cambiato, c'è una bella atmosfera: in pista ci scanniamo, ma fra noi c'è grande stima e considerazione”. Se volete farvi un'idea di come si sta allenando il Dottore al ranch, qui sotto trovate la terza e ultima parte del video sull'Enduranch 2015, gara che Rossi organizza annualmente nella sua tenuta di Tavullia.
Il 2015 sarà un anno importante per Valentino Rossi che, a 36 anni (li compie il 16 febbraio) proverà a vincere il decimo titolo della sua carriera. Il Dottore, dopo una stagione 2014 straordinaria conclusa al secondo posto, vuole tornare davanti a tutti e, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha ammesso: “Sto cercando di migliorare l'allenamento, curo ogni dettaglio: diciamo che, in questo periodo, è previsto un 65% in palestra e un 35% di allenamento qui al Ranch. Rispetto all'anno scorso non ci sono grandi differenze: questo tipo di lavoro era già iniziato nel 2014, stiamo cercando di stare più tempo in moto”. Anche se non nasconde il suo obiettivo, Valentino non si allarga troppo: “È presto per dirlo, ma lo spirito è quello dell'anno scorso, sperando di fare ancora meglio, di essere più competitivo, di fare un altro passo in avanti nella guida, provare a vincere delle gare. Ecco, cercherò di fare questo, ma bisognerà vedere il livello di Marquez e Lorenzo". E non Pedrosa: “Dani è uno che va forte: sinceramente credo che sarà più competitivo. Ma, al momento, Marc e Jorge sono un gradino sopra”. Bisognerà tenere d'occhio soprattutto il campione del mondo in carica Marquez, che nella scorsa stagione è riuscito a mettere la firma su tredici gare: “Marc è andato sempre fortissimo, con qualche caduta in più verso la fine della stagione. Anche perché la Yamaha era cresciuta e io e Lorenzo eravamo più tosti. Nel 2015 bisogna riuscire a metterlo più sotto pressione, come abbiamo fatto a fine 2014. Io per provare a battere Marquez, devo essere al meglio”. Tra poco i piloti della MotoGP partiranno per il primo test invernale sul circuito di Sepang e forse avremo un primo assaggio dei valori in campo per la stagione 2015: “La classifica dei test conta poco, ma, casualmente, nel 2014, dopo i primi tre giorni in Malesia, Marquez era stato il più veloce, io ero 2° e Lorenzo 3°: esattamente lo stesso ordine di fine Mondiale...”. Dopo i due mesi di pausa, Valentino ha ammesso: “Sono molto carico, sarà un campionato difficile e competitivo. Probabilmente anche la Ducati con Dovizioso e Iannone non sarà lontana, ma credo che Honda e Yamaha rimarranno più avanti”. L'argomento caldo è sempre Marc Marquez: “Nel 2014, io e gli altri siamo stati "bombardati" di domande su Marquez. Così ho capito ancora di più cosa devono aver provato in passato i miei avversari, perché un pilota non ha mai voglia di parlare dei rivali. È anche vero, però, che il mondo dello sport va così: la gente vuole sentire parlare del numero uno. Marquez, adesso, ha la stessa pressione mediatica che avevo io in passato”. Ma tra fenomeni ci si capisce meglio: “Il clima è cambiato, c'è una bella atmosfera: in pista ci scanniamo, ma fra noi c'è grande stima e considerazione”. Se volete farvi un'idea di come si sta allenando il Dottore al ranch, qui sotto trovate la terza e ultima parte del video sull'Enduranch 2015, gara che Rossi organizza annualmente nella sua tenuta di Tavullia.
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