Vacanze estate 2014: con le bici elettriche in Alto Adige
Noleggio libero di e-MTB, soggiorni in bikehotel, escursioni di gruppo sui passi alpini leggendari o itinerari del gusto: sono tra le numerose proposte per pedalare nella scenografia dichiarata Patrimonio dell'Umanità Unesco
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Green Planet
C'è pure la Bike Mobilcard
Oltre 600 km di piste ciclabili e un'infinità di percorsi montani immersi in una delle scenografie più belle al mondo, le Dolomiti. L'Alto Adige è di certo tra le regioni più attrattive della Penisola per pedalare con la “scossa”, anche perché le opportunità sono molte. Si può scegliere tra il noleggio libero, prelevando le e-bike in diverse strutture con prezzi abbordabili (da 25 euro/giorno) e crearsi un itinerario personalizzato sfruttando i punti di ricarica lungo i percorsi e i bikehotels “amici” dei pedali elettrici. Una comoda opportunità è fornita pure dalla Bike Mobilcard, carta che consente di viaggiare su treni e mezzi pubblici con e-bike al seguito a costi agevolati (24 euro per un giorno, 30 per 3 e 34 per 7) e di affittare una e-cross o una e-MTB con supplementi di 9 e 13 euro. In alternativa si possono scegliere le proposte di numerosi operatori che propongono itinerari di fascino come la Sellaronda Tour, un percorso di circa 65 km con un dislivello complessivo di quasi 4.000 metri per valicare alcuni dei passi entrati nella leggenda del ciclismo: Sella, Gardena, Pordoi e Campolongo. Un tour che può essere gustato in comunità alla Sellaronda Bike Day (22 giugno) o assaporato in pieno relax acquisendo il Bike Pass (75 euro con guida e nolo e-MTB) che permette di “tagliare” buona parte della salite prendendo “passaggi” in funivia. Altri cicloraduni al quale aderire sono la Dolomiti Superbike (12 luglio), la Vecia ferrovia della Val di Fiemme (3 agosto) o lo Stelvio Bike Day (30 agosto), ma per le e-bike ci sono pure le escursioni ideate dall'eBike Dolomiti e dagli enti del turismo delle varie zone del Sud Tirolo, come la Valle Isarco, la Val Gardena e l'Alta Badia. Proposte di uno o più giorni che consentono di pedalare su percorsi in alta quota, su sterrati tra cascate e parchi faunistici o di seguire le vie del gusto che attraversano masi alpini, caseifici, mercatini contadini, sorgenti naturali, aziende vinicole e distillerie. Per informazioni consultare anche www.suedtirol.info/bici.
Oltre 600 km di piste ciclabili e un'infinità di percorsi montani immersi in una delle scenografie più belle al mondo, le Dolomiti. L'Alto Adige è di certo tra le regioni più attrattive della Penisola per pedalare con la “scossa”, anche perché le opportunità sono molte. Si può scegliere tra il noleggio libero, prelevando le e-bike in diverse strutture con prezzi abbordabili (da 25 euro/giorno) e crearsi un itinerario personalizzato sfruttando i punti di ricarica lungo i percorsi e i bikehotels “amici” dei pedali elettrici. Una comoda opportunità è fornita pure dalla Bike Mobilcard, carta che consente di viaggiare su treni e mezzi pubblici con e-bike al seguito a costi agevolati (24 euro per un giorno, 30 per 3 e 34 per 7) e di affittare una e-cross o una e-MTB con supplementi di 9 e 13 euro. In alternativa si possono scegliere le proposte di numerosi operatori che propongono itinerari di fascino come la Sellaronda Tour, un percorso di circa 65 km con un dislivello complessivo di quasi 4.000 metri per valicare alcuni dei passi entrati nella leggenda del ciclismo: Sella, Gardena, Pordoi e Campolongo. Un tour che può essere gustato in comunità alla Sellaronda Bike Day (22 giugno) o assaporato in pieno relax acquisendo il Bike Pass (75 euro con guida e nolo e-MTB) che permette di “tagliare” buona parte della salite prendendo “passaggi” in funivia. Altri cicloraduni al quale aderire sono la Dolomiti Superbike (12 luglio), la Vecia ferrovia della Val di Fiemme (3 agosto) o lo Stelvio Bike Day (30 agosto), ma per le e-bike ci sono pure le escursioni ideate dall'eBike Dolomiti e dagli enti del turismo delle varie zone del Sud Tirolo, come la Valle Isarco, la Val Gardena e l'Alta Badia. Proposte di uno o più giorni che consentono di pedalare su percorsi in alta quota, su sterrati tra cascate e parchi faunistici o di seguire le vie del gusto che attraversano masi alpini, caseifici, mercatini contadini, sorgenti naturali, aziende vinicole e distillerie. Per informazioni consultare anche www.suedtirol.info/bici.
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