TT Zero, si accende la sfida fra Mugen e Motoczysz

Più veloce, più leggera e più agile

John McGuinness ha provato finalmente la Mugen Shinden Ni, seconda versione della elettrica giapponese che anche quest'anno proverà a strappare la corona del TT Zero alla MotoCzysz. Non si tratta di una semplice evoluzione della moto dello scorso anno ma un progetto completamente rivisto che ha portato ad un risparmio di 20kg (qui le news). Lo stesso McPinta è rimasto favorevolmente impressionato dalla nuova moto: "La nuova moto è più leggera, veloce e agile, è anche più comoda da guidare perchè hanno cambiato la forma del serbatoio. Ha anche il freno dietro ma io non l'ho mai usato, non ha marce e l'unica cosa da fare è aprire il gas e andare. In sostanza è uno scooter velocissimo!". Colin Wittamore, general manager di Mugen Europa, è sicuro che questa moto supererà le 110 miglia orarie sul circuito dell'Isola di Man: "l'obbiettivo era di aumentare la potenza e farla durare di più, abbiamo aumentato l'autonomia e proveremo a raggiungere le 110 miglia orarie come velocità sul giro". Lo scorso anno la MotoCzysz ha girato ad una media di 104 miglia all'ora.

Ma MotoCzysz non sta a guardare

Sono stati tolti i veli anche alla nuova MotoCzysz E1pc, che cambia filosofia rispetto allo scorso anno e sacrifica l'aerodinamica pura in favore di un maggior spazio per alloggiare batterie più capienti. La moto ricca di spoiler e superifici alari dello scorso anno è stata sostituita da una con la carena molto meno avvolgente, ma che riesce a contenere batterie addizionali anche sotto il codone. Sembra che i piloti Mark Miller e Michael Rutter punteranno tutto sulla potenza e su un aumento dell'autonomia, magari perdendo qualcosa in termini di protezione dall'aria e agilità ma guadagnando velocità nei tanti tratti in cui si sta con la manetta spalancata. Sarà una bella sfida anche quest'anno e la squadra americana dovrà difendere il terzo titolo consecutivo dalle grinfie della minacciosa Mugen.