Trial: Betamotor, in arrivo la gamma Evo My2024
I nuovi modelli presentano una differente veste grafica e l'innovativa chiave elettronica. Si indossa come un braccialetto e svolge una doppia funzione: antifurto e tasto Kill-Switch. Le novità sono state introdotte su tutti i sei modelli
Beta ha presentato la nuova gamma EVO My2024: Evo 80 2t Junior/Senior, Evo 125 2t, Evo 250 2t, Evo 300 2t, Evo 300 2t SS ed Evo 300 quattro tempi. Tutti i modelli sono stati aggiornati: sia le tre più piccole che la versione top di gamma, così come la versione SS “addolcita” nell'erogazione e la quattro tempi, destinata agli amatori. Le sei nuove Evo presentano una nuova veste grafica e la nuovissima chiave elettronica, e saranno disponibili già da questo mese.
Derivazione racing
La stagione di gare sta volgendo al termine e il Team Beta Factory Trial è ancora impegnato nelle principali competizioni con i suoi piloti: uno su tutti, Matteo Grattarola, fresco di bronzo al recente Trial delle Nazioni.
La EVO My2024 ha un’originale release grafica che rende questo nuovo modello al contempo racing ed elegante. Il rosso passa da “ingrediente” principale del mix a complemento della base grigia, ben integrandosi con il telaio e il forcellone color alluminio. Grazie alle novità introdotte con il precedente model year (griglia radiatore ridisegnata, nuovo copriserbatoio e soprattutto nuovi ammortizzatori), per il 2024 vengono confermate tutte le recenti novità ricevute dalla moto, aggiornando però l’impatto estetico, con una sola novità dal punto di vista della dotazione tecnica.
La chiave è brevettata
La principale novità dal punto di vista della dotazione riguarda l’introduzione della chiave elettronica che svolge un doppio ruolo, abbinando alla funzione di antifurto il più canonico impiego per la sicurezza passiva di moto e pilota, tipicamente rappresentata dall’interruttore “Kill-Switch”. Il nuovo dispositivo elettronico è un brevetto europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1). La chiave elettronica si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo. Il dispositivo, che ha visto la sua recente introduzione per la prima volta sulla Xtrainer My 24, assolve la funzione di dispositivo “Kill-Switch” per la sicurezza di moto e pilota, spegnendo la moto quando il punto di contatto magnetico connesso al polso del pilota e al manubrio si scollega. A differenza di un normale interruttore di “Kill-Switch” però, la nuova chiave elettronica integra anche la funzione di antifurto, precludendo la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie a una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto.