Tourist Trophy, Dunlop prevede grandi cose per venerdì
Il grande protagonista di questa edizione del TT è Michael Dunlop che in questi giorni ha vinto le gare di Superbike, Superstock, e gara 2 di Supersport. Il figlio e nipote d'arte ha raggiunto i dieci successi e prevede di coronare il suo TT a
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Tourist Trophy
Dunlop è leggenda
Michael Dunlop, l'uomo del Tourist Trophy, figlio e nipote d'arte, nonché il favorito, ha conquistato anche la vittoria in Gara 2 nella categoria Supersport. Nei giorni scorsi l'inglese si era aggiudicato anche le gare di Superbike e Superstock e con la vittoria in Supersport ha ottenuto ben dieci successi. Sul circuito dell'Isle of Man, tanto spettacolare quanto pericoloso, Michael Dunlop ha superato il pilota di testa Bruce Anstey e ha ottenuto su di lui un vantaggio di 9 secondi, gestiti fino alla fine della corsa. Il suo nome entra inevitabilmente nella storia e si va ad affiancare a quelli di grandi motociclisti come Giacomo Agostini e Ian Lougher. Michael ha dichiarato: “Abbiamo fatto alcuni enormi cambiamenti alla moto dopo la gara Supersport di lunedì, penso che avevo fatto solo un giro in prova e prima della gara. Gary e Bruce stavano guidando bene e abbiamo faticato così abbiamo fatto alcune modifiche per oggi e ha funzionato. So quello che posso fare su una 600 così quando ho preso Bruce sulla strada ero abbastanza felice. La moto sta andando veramente bene, il motore non ha mai perso un colpo”. Dopo aver completato quattro uscite delle sei che ha in programma, Dunlop dice che è pronto a focalizzarsi sull'ulitma giornata di gare.. Dopo l'intensa gara di Superbike del sabato, the Ballymoney man, infatti, ha predetto grandi cose per la seconda manche della gara Superbike. La Padgetts Honda di Bruce Anstey ha ottenuto il giro record assoluto con un giro in 132,2 mph e questo potrebbe essere superato il venerdì, qualora le condizioni atmosferiche lo concedessero. Dunlop ha concluso: “È stato bello ottenere tutte le vittorie delle altre classi di mezzo, ora posso concentrarmi su come conquistare la massima categoria il venerdì. Abbiamo alcune modifiche da fare per risolvere alcuni problemi che sono venuti fuori e penso che sta per succedere qualcosa di grosso, i ragazzi stanno spingendo forte”.
Michael Dunlop, l'uomo del Tourist Trophy, figlio e nipote d'arte, nonché il favorito, ha conquistato anche la vittoria in Gara 2 nella categoria Supersport. Nei giorni scorsi l'inglese si era aggiudicato anche le gare di Superbike e Superstock e con la vittoria in Supersport ha ottenuto ben dieci successi. Sul circuito dell'Isle of Man, tanto spettacolare quanto pericoloso, Michael Dunlop ha superato il pilota di testa Bruce Anstey e ha ottenuto su di lui un vantaggio di 9 secondi, gestiti fino alla fine della corsa. Il suo nome entra inevitabilmente nella storia e si va ad affiancare a quelli di grandi motociclisti come Giacomo Agostini e Ian Lougher. Michael ha dichiarato: “Abbiamo fatto alcuni enormi cambiamenti alla moto dopo la gara Supersport di lunedì, penso che avevo fatto solo un giro in prova e prima della gara. Gary e Bruce stavano guidando bene e abbiamo faticato così abbiamo fatto alcune modifiche per oggi e ha funzionato. So quello che posso fare su una 600 così quando ho preso Bruce sulla strada ero abbastanza felice. La moto sta andando veramente bene, il motore non ha mai perso un colpo”. Dopo aver completato quattro uscite delle sei che ha in programma, Dunlop dice che è pronto a focalizzarsi sull'ulitma giornata di gare.. Dopo l'intensa gara di Superbike del sabato, the Ballymoney man, infatti, ha predetto grandi cose per la seconda manche della gara Superbike. La Padgetts Honda di Bruce Anstey ha ottenuto il giro record assoluto con un giro in 132,2 mph e questo potrebbe essere superato il venerdì, qualora le condizioni atmosferiche lo concedessero. Dunlop ha concluso: “È stato bello ottenere tutte le vittorie delle altre classi di mezzo, ora posso concentrarmi su come conquistare la massima categoria il venerdì. Abbiamo alcune modifiche da fare per risolvere alcuni problemi che sono venuti fuori e penso che sta per succedere qualcosa di grosso, i ragazzi stanno spingendo forte”.
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