Suzuki, le 5 special più belle del 2016
Poco a poco anche le meccaniche nate ad Hamamatsu stanno entrando nel mondo dei customizer. Facciamo un passo indietro, nel 2016, per vedere quali sono state le cinque Suzuki più riuscite dell'anno, almeno secondo noi di inSella
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Fuoriserie
Anno 2016
Suzuki è atterrata leggermente in ritardo sul pianeta custom, almeno rispetto ad altri marchi molto più recettivi, ma ha colmato il gap grazie soprattutto a creazioni molto particolari che si affiancano ad altri mezzi decisamente più classici.
Suzuki GS550 by Eastern Spirit
Linee classiche e veramente retrò per questa cafè racer rigorosa. La particolarità sta nel fatto che arrivi dalla Polonia, nazione insolita per il mondo custom
Suzuki GSX-R750 by Berham Customs
L’ammazza grandi di Glemseck: questo mostro con un serbatoio di 1.5 litri è nato su un telaio Harris Magnum 2, ovvero su un gioiello di scintillante metallo. Poco importa fosse destinato a una Kawasaki, si chiamano custom proprio per questo!
Suzuki GS850G by Monotronomo Cafè Racer
La serie GS è una delle più epiche e prestazionali serie di motociclette mai comparse: passano gli anni e le robuste e veloci 4 cilindri rimangono una sicurezza per iniziare il progetto di una special. Questi ragazzi portoghesi hanno stupito tutti con una enduracer rigorosa e dalla livrea spettacolare
Suzuki GS550E by Wimoto
Moto pazzesca quella costruita dagli olandesi di Wimoto: sono partiti da una GS del 1979 e l’hanno truccata da board tracker simil-anni Venti con tanto di super forcella girder all’anteriore. Fa strano vedere una special di questo tipo ricavata da una 4 cilindri jap, solitamente infatti le basi favorite sono i classici V Twin a stelle e strisce.
Suzuki GSX-R 750 by Icon 1000
Può una Gixxer del 1986 essere una valida base per un progetto custom? Certo che sì, basta rivolgersi ai pazzi di Icon 1000 che l’hanno trasformata in un mezzo quasi postatomico con cerchi lenticolari, semicarene che citano la regina delle endurance XR69 e immancabile scarico Yoshimura. Unica.
Suzuki è atterrata leggermente in ritardo sul pianeta custom, almeno rispetto ad altri marchi molto più recettivi, ma ha colmato il gap grazie soprattutto a creazioni molto particolari che si affiancano ad altri mezzi decisamente più classici.
Suzuki GS550 by Eastern Spirit
Linee classiche e veramente retrò per questa cafè racer rigorosa. La particolarità sta nel fatto che arrivi dalla Polonia, nazione insolita per il mondo custom
Suzuki GSX-R750 by Berham Customs
L’ammazza grandi di Glemseck: questo mostro con un serbatoio di 1.5 litri è nato su un telaio Harris Magnum 2, ovvero su un gioiello di scintillante metallo. Poco importa fosse destinato a una Kawasaki, si chiamano custom proprio per questo!
Suzuki GS850G by Monotronomo Cafè Racer
La serie GS è una delle più epiche e prestazionali serie di motociclette mai comparse: passano gli anni e le robuste e veloci 4 cilindri rimangono una sicurezza per iniziare il progetto di una special. Questi ragazzi portoghesi hanno stupito tutti con una enduracer rigorosa e dalla livrea spettacolare
Suzuki GS550E by Wimoto
Moto pazzesca quella costruita dagli olandesi di Wimoto: sono partiti da una GS del 1979 e l’hanno truccata da board tracker simil-anni Venti con tanto di super forcella girder all’anteriore. Fa strano vedere una special di questo tipo ricavata da una 4 cilindri jap, solitamente infatti le basi favorite sono i classici V Twin a stelle e strisce.
Suzuki GSX-R 750 by Icon 1000
Può una Gixxer del 1986 essere una valida base per un progetto custom? Certo che sì, basta rivolgersi ai pazzi di Icon 1000 che l’hanno trasformata in un mezzo quasi postatomico con cerchi lenticolari, semicarene che citano la regina delle endurance XR69 e immancabile scarico Yoshimura. Unica.
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