Targhe alterne Roma: oggi e domani traffico a rischio caos
Oggi e domani nella Capitale si circola a targhe alterne (oggi si fermano le pari, domani le dispari), i livelli di inquinamento hanno sforato i limiti per quattro giorni consecutivi. Il provvedimento va ad accavallarsi con una serie di assemblee organizzate da vigili (senza contare il Movimento dei Forconi) che rischiano di creare non pochi disagi sulle strade di Roma. Orari delle limitazioni
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Politica e trasporti
Targhe alterne e vigili in sciopero
Oggi e domani le strade di Roma sono a rischio caos, causa l'accavallarsi del provvedimento anti smog delle targhe alterne e una due giorni di assemblee dei vigili urbani. Il primo è stato deciso per cercare di abbassare il livello di inquinamento che negli ultimi 4 giorni ha superato abbondantemente i parametri massimi di guardia, le seconde, invece, sono state indette dai sindacati Cgil, Cisl e Uil contro le politiche del Comune. Ecco cosa hanno detto il delegato Cgil Giancarlo Cosentino e Francesco Croce di Uil: “Targhe alterne sì ma senza vigili nelle strade a controllare. Dalle 7 alle 9 ci saranno le assemblee nei gruppi, convocate da Cgil, Cisl e Uil a cui parteciperanno quasi tutti gli agenti. L’amministrazione ha scelto una strada ben precisa: far finta che i problemi non esistono. Se si continuerà ad ignorare i segnali lanciati dovremo intensificare le iniziative di protesta a partire già da prima di Natale.” Il rischio ovviamente è quello di mandare in tilt la città: oggi si fermano i veicoli con la targa dispari, domani tocca a quelli con targa pari. Lo stop è previsto all'interno della Fascia Verde (dentro il Gra) dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30. Continua lo stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti (autoveicoli a benzina euro0, euro1; autoveicoli diesel euro 0, euro1 e euro2; motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi euro 0 e 2 tempi euro 1; microcar diesel euro0 e euro1) sempre all’interno della fascia verde dalle 7,30 alle 20,30. Esentati i mezzi elettrici ibridi, metano e gpl, gli euro5, i ciclomotori euro2 e moto euro3. C'è scetticismo in merito alla scelta del Comune di indire due giorni di targhe alterne, il presidente del Codacons Carlo Rienzi spiega: “Deboli palliativi che da un lato non risolvono il problema dell'inquinamento dall'altro creano evidenti disagi ai cittadini. La questione dello smog e della tutela dell'aria a Roma va affrontata in modo strutturale, iniziando con lo stanziare più fondi per l'ambiente e potenziando i mezzi pubblici, disincentivando l'utilizzo delle auto. Se davvero il Comune vuole abbattere lo smog e tutelare la città, in vista dello shopping di Natale disponga la gratuità dei mezzi pubblici dal 21 al 24 dicembre, anche solo in alcune fasce orarie, così da spingere gli utenti a muoversi con bus e metro.”
Oggi e domani le strade di Roma sono a rischio caos, causa l'accavallarsi del provvedimento anti smog delle targhe alterne e una due giorni di assemblee dei vigili urbani. Il primo è stato deciso per cercare di abbassare il livello di inquinamento che negli ultimi 4 giorni ha superato abbondantemente i parametri massimi di guardia, le seconde, invece, sono state indette dai sindacati Cgil, Cisl e Uil contro le politiche del Comune. Ecco cosa hanno detto il delegato Cgil Giancarlo Cosentino e Francesco Croce di Uil: “Targhe alterne sì ma senza vigili nelle strade a controllare. Dalle 7 alle 9 ci saranno le assemblee nei gruppi, convocate da Cgil, Cisl e Uil a cui parteciperanno quasi tutti gli agenti. L’amministrazione ha scelto una strada ben precisa: far finta che i problemi non esistono. Se si continuerà ad ignorare i segnali lanciati dovremo intensificare le iniziative di protesta a partire già da prima di Natale.” Il rischio ovviamente è quello di mandare in tilt la città: oggi si fermano i veicoli con la targa dispari, domani tocca a quelli con targa pari. Lo stop è previsto all'interno della Fascia Verde (dentro il Gra) dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30. Continua lo stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti (autoveicoli a benzina euro0, euro1; autoveicoli diesel euro 0, euro1 e euro2; motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi euro 0 e 2 tempi euro 1; microcar diesel euro0 e euro1) sempre all’interno della fascia verde dalle 7,30 alle 20,30. Esentati i mezzi elettrici ibridi, metano e gpl, gli euro5, i ciclomotori euro2 e moto euro3. C'è scetticismo in merito alla scelta del Comune di indire due giorni di targhe alterne, il presidente del Codacons Carlo Rienzi spiega: “Deboli palliativi che da un lato non risolvono il problema dell'inquinamento dall'altro creano evidenti disagi ai cittadini. La questione dello smog e della tutela dell'aria a Roma va affrontata in modo strutturale, iniziando con lo stanziare più fondi per l'ambiente e potenziando i mezzi pubblici, disincentivando l'utilizzo delle auto. Se davvero il Comune vuole abbattere lo smog e tutelare la città, in vista dello shopping di Natale disponga la gratuità dei mezzi pubblici dal 21 al 24 dicembre, anche solo in alcune fasce orarie, così da spingere gli utenti a muoversi con bus e metro.”
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