Suzuki GSR750 special e Gladius Boss, solo per la Francia
Suzuki France ha presentato due versioni speciali delle naked GSR 750 e Gladius 650 durante la 24 Ore Moto di Le Mans, dove domenica si è corsa la 37esima edizione della 24 Ore Moto davanti a 70.500 spettatori. Per ora sono solo per il mercato francese
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Nere e gialle, al prezzo delle versioni base
Le due serie speciali riservate al mercato francese delle nude di media cilindrata di Suzuki sono caratterizzate dalla bella livrea nero opaco in cui risaltano i particolari colorati in un giallo acceso. La GSR750 Boss (a 7.599 euro, disponibile anche con Abs) monta di serie tamponi di protezione del motore, inedite pedane per pilota e passeggero, contrappesi al manubrio, e un nuovo portatarga. Scarico Yoshimura e coprisella passeggero sono otpional. Anche la Gladius Boss (a 5.999 euro, disponibile anche con Abs) ha la stessa colorazione nero opaco-giallo, e monta le stesse dotazioni della GSR750, compreso eventualmente lo scarico Yoshimura (optional). Le due naked giapponesi sono caratterizzate da filosofie differenti. La GRS750, più recente, è preferita dai piloti più esperti: ha un bel motore da 106 CV, che spinge forte già ai medi regimi e dopo i 6.000 giri tira fuori una grinta da sportiva pura (non a caso deriva da quello della GSX-R 750); inoltre, è rapida nei cambi di direzione, precisa e un po’ rigida. La Gladius, invece, è indicata per chi inizia, essendo una moto facile con un motore dalla giusta grinta e parco nei consumi; ha sospensioni rigide, e la sella poco imbottita, perciò le buche si sentono, anche se la posizione di guida è comoda. A separare il listino dei due modelli sono circa 1.800 euro, con la GSR750 più costosa (7.790 euro); per avere l’Abs, disponibile su entrambe, bisogna aggiungere 600 euro. Fino al 30 settembre, in Italia, sono attive le promozioni Suzuki: per la GSR750 ci sono 1.000 euro di sconto sul prezzo di listino, mentre per la Gladius c'è uno scarico Yoshimura in omaggio.
Le due serie speciali riservate al mercato francese delle nude di media cilindrata di Suzuki sono caratterizzate dalla bella livrea nero opaco in cui risaltano i particolari colorati in un giallo acceso. La GSR750 Boss (a 7.599 euro, disponibile anche con Abs) monta di serie tamponi di protezione del motore, inedite pedane per pilota e passeggero, contrappesi al manubrio, e un nuovo portatarga. Scarico Yoshimura e coprisella passeggero sono otpional. Anche la Gladius Boss (a 5.999 euro, disponibile anche con Abs) ha la stessa colorazione nero opaco-giallo, e monta le stesse dotazioni della GSR750, compreso eventualmente lo scarico Yoshimura (optional). Le due naked giapponesi sono caratterizzate da filosofie differenti. La GRS750, più recente, è preferita dai piloti più esperti: ha un bel motore da 106 CV, che spinge forte già ai medi regimi e dopo i 6.000 giri tira fuori una grinta da sportiva pura (non a caso deriva da quello della GSX-R 750); inoltre, è rapida nei cambi di direzione, precisa e un po’ rigida. La Gladius, invece, è indicata per chi inizia, essendo una moto facile con un motore dalla giusta grinta e parco nei consumi; ha sospensioni rigide, e la sella poco imbottita, perciò le buche si sentono, anche se la posizione di guida è comoda. A separare il listino dei due modelli sono circa 1.800 euro, con la GSR750 più costosa (7.790 euro); per avere l’Abs, disponibile su entrambe, bisogna aggiungere 600 euro. Fino al 30 settembre, in Italia, sono attive le promozioni Suzuki: per la GSR750 ci sono 1.000 euro di sconto sul prezzo di listino, mentre per la Gladius c'è uno scarico Yoshimura in omaggio.
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