Suzuki GSX-R250: ecco le prime foto-spia
Direttamente dalla stessa fabbrica cinese in cui si assembla la Inazuma 250, arrivano foto spia che fanno vedere un nuova sportiva di casa Suzuki. Questa carenata monta un motore 250 e sarà presto presentata al pubblico indiano in occasione della fiera Auto Expo 2016. Non è da escludere che arrivi in seguito anche in Europa
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Foto-Spia
Il nome completo, ancora, non è noto, così come i dettagli tecnici relativi a motore e ciclistica; ciò che è certo però è che la “piccola” sportivsa Suzuki esiste: alcune foto spia mostrano infatti la GSX R250 (per ora chiamiamola così) fresca di fabbrica e pronta per la presentazione indiana del prossimo febbraio. Stando a quanto dichiarato dal sito internet indiano indiansautoblog.com, la carenata da un quarto di litro sarebbe infatti una novità made in Hamamatsu che la Casa giapponese sarebbe in procinto di presentare alla fiere motoristica indiana “Auto Expo 2016”.
Di lei si sa ancora poco e non esiste per il momento neppure la certezza che possa essere, in futuro, commercializzata anche in Europa; considerando però la provenienza delle foto trapelate, cioè la stessa fabbrica in cui si assembla la Inazuma 250, è lecito pensare al medesimo propulsore utilizzato per la naked, cioè un bicilindrico parallelo da 248 cm3 raffreddato a liquido da 24 CV di potenza.
Tolti strumentazione full LCD, manubrio in due pezzi e sella su due livelli (dai quali si può comunque dedurre un’impostazione a cavallo tra confort e sportività) i dettagli rilevabili dalle fotografie sono pochi e, nel complesso, su di lei non è possibile azzardare troppe ipotesi. Anche il nome, dicevamo, è un punto di domanda: la linea simile a quella della nuovissima GSX-R1000 (ma anche a quella della più piccola 125denominata, appunto, GSX-R150) potrebbe in effetti lasciar presagire ad una commercializzazione con nome GSX-R 250… Commercializzazione che, ripetiamo, dovrebbe partire sul mercato asiatico durante i primi mesi del 2016 e che ancora non è certa per quanto riguarda il vecchio continente. Con ogni probabilità durante le prossime settimane i dettagli e le indiscrezioni aumenteranno (senza dimenticarsi poi dell’imminente presentazione), permettendo così di formulare ipotesi basate su maggiori certezze. Staremo a vedere.
Il nome completo, ancora, non è noto, così come i dettagli tecnici relativi a motore e ciclistica; ciò che è certo però è che la “piccola” sportivsa Suzuki esiste: alcune foto spia mostrano infatti la GSX R250 (per ora chiamiamola così) fresca di fabbrica e pronta per la presentazione indiana del prossimo febbraio. Stando a quanto dichiarato dal sito internet indiano indiansautoblog.com, la carenata da un quarto di litro sarebbe infatti una novità made in Hamamatsu che la Casa giapponese sarebbe in procinto di presentare alla fiere motoristica indiana “Auto Expo 2016”.
Di lei si sa ancora poco e non esiste per il momento neppure la certezza che possa essere, in futuro, commercializzata anche in Europa; considerando però la provenienza delle foto trapelate, cioè la stessa fabbrica in cui si assembla la Inazuma 250, è lecito pensare al medesimo propulsore utilizzato per la naked, cioè un bicilindrico parallelo da 248 cm3 raffreddato a liquido da 24 CV di potenza.
Tolti strumentazione full LCD, manubrio in due pezzi e sella su due livelli (dai quali si può comunque dedurre un’impostazione a cavallo tra confort e sportività) i dettagli rilevabili dalle fotografie sono pochi e, nel complesso, su di lei non è possibile azzardare troppe ipotesi. Anche il nome, dicevamo, è un punto di domanda: la linea simile a quella della nuovissima GSX-R1000 (ma anche a quella della più piccola 125denominata, appunto, GSX-R150) potrebbe in effetti lasciar presagire ad una commercializzazione con nome GSX-R 250… Commercializzazione che, ripetiamo, dovrebbe partire sul mercato asiatico durante i primi mesi del 2016 e che ancora non è certa per quanto riguarda il vecchio continente. Con ogni probabilità durante le prossime settimane i dettagli e le indiscrezioni aumenteranno (senza dimenticarsi poi dell’imminente presentazione), permettendo così di formulare ipotesi basate su maggiori certezze. Staremo a vedere.
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