Suzuki GSX-R 1000 Concept, arriva nel 2017? VIDEO
Per il momento è ufficialmente un prototipo, ma, con ogni probabilità, diventerà di serie già nel 2017. La nuova SBK GSX-R 1000 ha un quattro cilindri da 999 cm3 completamente rivisto, un nuovo telaio e, ovviamente, elettronica al top. Vediamo nel dettaglio come è fatta
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La nuova di Hammamatsu
A separare la capostipite della famiglia GSX-R e l’ultima “regina” presentata qualche giorno fa a EICMA, ci sono tre decenni e oltre un milione di esemplari venduti, ufficialmente la SBK, in bella mostra nello stand Suzuki, è un prototipo, ma, come giò avvenuto per la V-Strom 1000, presentata come prototipo a Intermot 2012 e arrivata come modello definitivo a EICMA 2013, la Gixxer sarà presto dai concessionari.
Le caratteristiche tecniche sono da prima della classe, il 4 cilindri da 999 cm3 ha sistema di fasatura variabile delle valvole e sarà il più potente mai montato su una GSX-R (200 CV, con tutta probabilità), il telaio, anch’esso completamente rinnovato, sarà invece il più leggero mai visto su di una SBK firmata Suzuki.
Al top sospensioni, con forcella e mono Showa, che promettono un’aumento di prestazioni e una migliore risposta in curva, non da meno l'elettronica, chiaramente di ultima generazione: vanterà acceleratore ridebywire, controllo di trazione su 10 livelli, tre mappature motore, ABS da pista, cambio elettronico (sia in scalata che in inserimento, con uno stacco di soli 50 - 75 millisecondi) e lauch control per le partenze a razzo “controllate”.
Non da meno l’estetica, aggiornata e rivista: fari led a parte, particolare comunque non di poco conto, gli ingeneri si sono concentrati soprattutto sull’aerodinamicità della carrozzeria, progettata nella galleria del vento per una minore resistenza all’aria, con la parte frontale ridotta e quella laterale “appiattita” come il serbatoio, che permette così al pilota di accovacciarsi più comodamente e ripararsi dietro al cupolino. Come già detto, parliamo di un prototipo che, a differenza di molti altri, promette di trasformarsi in moto di serie a brevissimo: le aspettative riguardano infatti il 2017, anno in cui le concessionarie potrebbero esporre la 1000 in bella vista nelle vetrine. Qui sotto il video ufficiale di presentazione.
Le caratteristiche tecniche sono da prima della classe, il 4 cilindri da 999 cm3 ha sistema di fasatura variabile delle valvole e sarà il più potente mai montato su una GSX-R (200 CV, con tutta probabilità), il telaio, anch’esso completamente rinnovato, sarà invece il più leggero mai visto su di una SBK firmata Suzuki.
Al top sospensioni, con forcella e mono Showa, che promettono un’aumento di prestazioni e una migliore risposta in curva, non da meno l'elettronica, chiaramente di ultima generazione: vanterà acceleratore ridebywire, controllo di trazione su 10 livelli, tre mappature motore, ABS da pista, cambio elettronico (sia in scalata che in inserimento, con uno stacco di soli 50 - 75 millisecondi) e lauch control per le partenze a razzo “controllate”.
Non da meno l’estetica, aggiornata e rivista: fari led a parte, particolare comunque non di poco conto, gli ingeneri si sono concentrati soprattutto sull’aerodinamicità della carrozzeria, progettata nella galleria del vento per una minore resistenza all’aria, con la parte frontale ridotta e quella laterale “appiattita” come il serbatoio, che permette così al pilota di accovacciarsi più comodamente e ripararsi dietro al cupolino. Come già detto, parliamo di un prototipo che, a differenza di molti altri, promette di trasformarsi in moto di serie a brevissimo: le aspettative riguardano infatti il 2017, anno in cui le concessionarie potrebbero esporre la 1000 in bella vista nelle vetrine. Qui sotto il video ufficiale di presentazione.
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