Speedway: stop e rinvii di gare e campionati

Stop alle gare 
Le cancellazioni e il rinvio di eventi calendarizzati a marzo ed aprile hanno coinvolto anche lo speedway, che in questo periodo doveva iniziare la stagione. La pandemia, fino a pochi giorni fa, sembrava non preoccupare le istituzioni britanniche che avevano confermato tutte le gare in programma per il mese di marzo. Poi è arrivato il dietrofront il 17 marzo con un comunicato nel quale è stata annunciata la sospensione di tutte le competizioni fino al 15 aprile. La scorsa settimana, mentre nel resto d’Europa assistevamo a misure sempre più stringenti e alla chiusura dei confini, a Scunthorpe si è disputato il Ben Fund Bonanza, evento benefico che ogni anno devolve l’incasso dei biglietti alla fondazione ‘Speedway riders benevolent’. Il 25 marzo era in programma a Poole la gara intitolata a Neil Middleditch, ex pilota e team manager del club locale, che per l’occasione aveva richiamato tre ospiti d’eccezione: il sei volte campione del mondo, Tony Rickardsson, e il duo britannico Gary Havelock-Mark Loram, vincitori del mondiale individuale rispettivamente nel 1992 e nel 2000. Tra i sedici piloti al via figurava anche il campione italiano in carica, Nicolas Covatti, volato oltremanica una decina di giorni fa per prender parte ai primi allenamenti dell’anno e alla presentazione dei due club nei quali militerà oltremanica in questa stagione: l’Ipswich in prima divisione, e il Kent in seconda. Ma da giorni aveva un solo desiderio: tornare in Italia per riabbracciare la sua famiglia. Trovare un volo per far ritorno a casa è stata una vera odissea, si sono susseguiti contatti con l’ambasciata italiana a Londra con cui alla fine si è riusciti a trovare una soluzione, piuttosto articolata: Londra-Monaco di Baviera, quindi da Monaco a Roma e da Roma alla residenza vicentina in treno.
A livello mondiale il primo appuntamento stagionale è il round di qualificazione allo Speedway delle Nazioni, in programma a Landshut, Germania, sabato 25 aprile. Sarà la riedizione della gara di dodici mesi or sono, nella quale la nazionale italiana incappò in una serata da dimenticare, rimediando l’ultimo posto in classifica. Per il momento l’evento rimane confermato, ma le prossime settimane saranno decisive per delineare l’evoluzione generale della crisi sanitaria in atto e prendere una decisione in merito.

In Italia la Federazione Motociclistica Italiana ha posticipato la partenza del campionato tricolore di un mese. Le due prove inaugurali, inizialmente previste per sabato 4 e domenica 5 aprile, slittano al 20 e 21 giugno, diventando gara 3 e gara 4. Gli specialisti del controsterzo azzurro riaccenderanno i motori, salvo ulteriori proroghe, il 2 e 3 maggio da Terenzano (UD), sede che ospiterà tutte e sette le prove in programma. Sono state infine confermate le date del 18 e 19 luglio, inizialmente provvisorie, per la disputa di gara 5 del campionato italiano speedway e di flat track, sempre nell’ovale friulano.