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Speedway 2016, un europeo da incorniciare

Mentre le spiagge di tutto il mondo erano invase dai turisti, in una uggiosa giornata di metà agosto l’Italia ha centrato una sensazionale vittoria nel campionato europeo a coppie in quel di Riga (Lettonia). Ripercorriamola insieme
Spettacolo a Riga
La coppia azzurra formata dai due Nicolas, Covatti e Vicentin, ha avuto la meglio su danesi e lettoni. La pioggia, che ha caratterizzato le prove e a intermittenza la gara, ha in parte aiutato i nostri portacolori . L’arbitro ha dichiarato chiuse le ostilità per impraticabilità della pista alla manche diciotto, delineando la classifica finale alla batteria quattordici quando tutte e sette le coppie avevano disputato quattro manche ciascuna. La Polonia, leader provvisoria, è stata relegata in quarta posizione, Italia premiata grazie ai migliori piazzamenti e vittorie, mandando in visibilio il clan azzurro in terra baltica. Euforico il Ct Alessandro Dalla Valle a fine gara: “Un titolo così non lo vinci solo con la fortuna o altro blando motivo, alla fine siamo stati superiori. Il verdetto finale ci ha ampiamente ripagato, senza nulla togliere agli avversari.” 
Messo in bacheca il prestigioso titolo continentale, Covatti è stato al via del Gp Challenge il 3 settembre, la gara che mette in palio tre posti per partecipare in pianta stabile ai Gp 2017. Non è andata come ci si poteva aspettare, sette punti e ottavo posto finale, ma la sfortuna di essere rimasto appiedato dalla moto in una delle cinque manche per la rottura della catena è stata decisiva. Dudek, dominatore della gara, il campione europeo 2013 Vaculik e lo svedese Lindgren i tre piloti qualificati. 
Lo stesso Covatti ha dominato in lungo e in largo il campionato italiano, facendo suo il terzo titolo tricolore, secondo consecutivo,  con prestazioni che hanno lasciato ben poche chance agli avversari. I risultati parlano chiaro: otto prove vinte sulle nove disputate, campionato conquistato già nella penultima prova a Badia Calavena (VR) con il successo nella finale davanti a Vicentin e Tessari. Alle spalle dell’italo-argentino si insedia Paco Castagna, autore di una stagione di alti e bassi e di un brutto incidente a fine luglio rimediando una frattura alla caviglia, che ha rischiato di tagliarlo fuori dalle ultime gare. Terzo posto finale per l’esperto Guglielmo Franchetti, mentre il sei volte campione italiano Mattia Carpanese dice addio alle gare ufficiali dopo gara 7 a Lonigo(VI), chiusa con un brillante secondo posto. Nell’under 21, titolo al diciassettenne Mattia Lenarduzzi, un nome da segnare dopo le buone prestazioni al suo esordio nel campionato.

Classifica europeo a coppie: 1-Italia punti 14 (Covatti 11, Vicentin 3); 2-Danimarca 14 (Jepsen Jensen 7, Jensen 7); 3-Lettonia 14 (Puodzuks 8, Lebedevs 6); 4-Polonia 13 (Wozniak 7, Gomolski 6); 5-Repubblica Ceca 12 (Milik 11, Krcmar 1); 6-Russia 12 (Logachev 7, Kudriashov 5); 7-Germania 4 (Grobauer 2, Wassermann 2).

Classifica campionato italiano: 1-Nicolas Covatti punti 222; 2-Castagna 183; 3-Franchetti 154; 4-Milanese 130; 5-Vicentin 125; 6-Scagnetti 117; 7-Lenarduzzi 111; 8-Trentin 95; 9-Novello 94; 10-Carpanese 76; 11-Vinante 44; 12-Tessari 36; 13-Garzaro 15.
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