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Sicurezza stradale, l'Asaps: “Valentino Rossi deve aiutarci ”

MotoGP news - Dopo la tripletta dei piloti italiani a Silverstone, l'Asaps ha chiesto aiuto a loro per lanciare un messaggio di sensibilizzazione sulle tematiche della sicurezza stradale, il presidente Romano Biserni ha detto: “Spero che Valentino scenda in campo per questa crociata”
La sicurezza prima di tutto
Il fine settimana di Silverstone è stato ottimo in pista per i colori italiani, con Rossi, Petrucci e Dovizioso sul podio del GP inglese, ma è stato anche un altro week end difficile sulle nostre strade, con 14 morti e decine di motociclisti feriti. Ecco perché l'Asaps (Associazione Amici Polizia Stradale) ha chiesto a Valentino Rossi e agli altri piloti italiani della MotoGP un messaggio per invitare alla prudenza quando si è alla guida: “In vista del prossimo gran premio a Misano fate un appello forte ai motociclisti per una maggiore e convinta prudenza. Se lo facciamo noi non ci ascolta nessuno. Se lo fai tu (Valentino Rossi ndr), se lo fate voi campioni amati dal pubblico, ci sono probabilità più concrete di un maggiore successo. Va spiegato che la pista è un posto molto più sicuro della strada, perché lì ci sono i campioni veri e soprattutto ci sono regole certe e fatte rispettare, nella strada ci sono sempre anche gli altri che vengono pure in senso contrario o si immettono da strade laterali. Sulla strada a volte bastano 70 - 80 km/h e non 300 per creare una tragedia”. Il presidente di Asaps, Giordano Biserni, ha sottolieato: “Non sappiamo più cosa dire, anzi cosa strillare per richiamare i conducenti alla prudenza. Spesso i motociclisti non hanno neppure la responsabilità dell’incidente, ma questo non consola affatto. Va sottolineato anche che in attesa della legge molti omicidi della strada rimangono impuniti. Speriamo che Valentino (e agli altri campioni nazionali) scendano in campo per questa crociata".
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