In sella sui ghiacci dell'Antartide: il record è femminile
Steph Jeavons, motociclista inglese, ha coronato il proprio sogno: attraversare, in sella alla sua Honda CRF250L, quarantadue paesi in sette continenti. Per raggiungere l’obbiettivo, la ragazza ha dovuto pure il ghiaccio dell’Antartide. Che si tratti o meno di un record, certo non è un’impresa da tutti…
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Un'impresa per poche
Ci sono persone -sembra- per le quali un giro del mondo sulle due ruote non potrebbe dirsi davvero completo senza aver accelerato anche sui ghiacci dell’Antartide. Parliamo di un continente due volte più grande dell’Australia e ricoperto di ghiaccio per il 98%, nel quale non esistono strade, sentieri, tracciati e, quasi, persone: soltanto poche stazioni di ricerca, infatti, attestano la presenza umana in tutto il continente. Attraversarlo in moto è praticamente impossibile; tuttavia, durante i mesi estivi, le coste di ghiaccio si sciolgono leggermente, rendendo il passaggio delle due ruote più “facile”. A dimostrarlo è stata Steph Jeavons, un’avventurosa ragazza inglese il cui obbiettivo era, appunto, quello di attraversare, in due anni, quarantadue paesi in sette continenti in sella alla sua Honda CRF250L. Partendo dal punto più meridionale della Patagonia, Steph ha imbarcato la moto affrontando tre settimane di mare; sbarcata, finalmente, sulle coste dell’Antartide, la ragazza s’è concessa un “giretto” con la Honda nei pressi di Paradise Harbor, uno dei pochissimi porti frequentati da navi da crociera che, nella bella stagione, portano i turisti ad ammirare il panorama dei ghiacci.
Coronato il proprio sogno, la centaura inglese potrebbe però non potersi fregiare anche del titolo di prima donna ad aver guidato sui ghiacci dell’Antartide: Benka Pulko, motociclista slovena detentrice del record per il viaggio in moto più lungo (2000 giorni e 180.015km), sostiene infatti di essere stata la prima, in assoluto, ad averci messo le gomme di una moto e, più precisamente, di una BMW F650GS. C’è però anche chi sostiene, d’altro canto, che non le sarebbe stato permesso guidare in quella regione durante il periodo indicato, negando così la parola della slovena…Insomma, la questione rimane incerta, ciò che però è sicuro, oltre al coraggio dimostrato dalle due donne, è che, per ora, il titolo di primo uomo ad aver guidato una moto sui ghiacci dell’Antartide ancora non è stato conquistato da nessuno…
Ci sono persone -sembra- per le quali un giro del mondo sulle due ruote non potrebbe dirsi davvero completo senza aver accelerato anche sui ghiacci dell’Antartide. Parliamo di un continente due volte più grande dell’Australia e ricoperto di ghiaccio per il 98%, nel quale non esistono strade, sentieri, tracciati e, quasi, persone: soltanto poche stazioni di ricerca, infatti, attestano la presenza umana in tutto il continente. Attraversarlo in moto è praticamente impossibile; tuttavia, durante i mesi estivi, le coste di ghiaccio si sciolgono leggermente, rendendo il passaggio delle due ruote più “facile”. A dimostrarlo è stata Steph Jeavons, un’avventurosa ragazza inglese il cui obbiettivo era, appunto, quello di attraversare, in due anni, quarantadue paesi in sette continenti in sella alla sua Honda CRF250L. Partendo dal punto più meridionale della Patagonia, Steph ha imbarcato la moto affrontando tre settimane di mare; sbarcata, finalmente, sulle coste dell’Antartide, la ragazza s’è concessa un “giretto” con la Honda nei pressi di Paradise Harbor, uno dei pochissimi porti frequentati da navi da crociera che, nella bella stagione, portano i turisti ad ammirare il panorama dei ghiacci.
Coronato il proprio sogno, la centaura inglese potrebbe però non potersi fregiare anche del titolo di prima donna ad aver guidato sui ghiacci dell’Antartide: Benka Pulko, motociclista slovena detentrice del record per il viaggio in moto più lungo (2000 giorni e 180.015km), sostiene infatti di essere stata la prima, in assoluto, ad averci messo le gomme di una moto e, più precisamente, di una BMW F650GS. C’è però anche chi sostiene, d’altro canto, che non le sarebbe stato permesso guidare in quella regione durante il periodo indicato, negando così la parola della slovena…Insomma, la questione rimane incerta, ciò che però è sicuro, oltre al coraggio dimostrato dalle due donne, è che, per ora, il titolo di primo uomo ad aver guidato una moto sui ghiacci dell’Antartide ancora non è stato conquistato da nessuno…
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