Sciopero Moviment Forconi 9 dicembre, la mappa dei blocchi stradali
Sciopero trasporti: dalle 22 di oggi partirà la protesta organizzata dal Movimento dei Forconi, annunciati blocchi stradali di autotrasportatori e agricoltori in tutta Italia e sui principali valichi di confine. Monito dell’Autorità garante degli scioperi: “Il fermo deve avvenire senza blocchi stradali”. La protesta terminerà venerdì 13 dicembre
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I blocchi cominciano stasera
Oggi partirà lo sciopero degli autotrasportatori che, nelle intenzioni degli organizzatori dovrebbe portare al blocco delle principali città italiane e dei valichi di frontiera. Lo stop dovrebbe iniziare oggi alle 22.00, per finire venerdì 13 dicembre, anche se gli organizzatori non esitano promettere blocchi ad oltranza. Secondo l’autorità garante degli scioperi i presidi dovrebbero iniziare oggi alle 24, la protesta è nata e si è organizzata via web, qui la mappa dei blocchi programmati. Il garante degli scioperi ha diffuso una nota preoccupata "Qualora si dovessero verificare violazioni della legge nel fermo dell'autotrasporto, confermato da alcune sigle del settore, non esiteremo ad applicare le sanzioni: il fermo deve avvenire senza blocchi stradali". Mariano Ferro, leader del movimento in Sicilia che anno scorso con un’analoga protesta aveva messo in ginocchio la regione ha precisto: "Non faremo blocchi, ma solo sciopero. In Sicilia non attueranno presidi stabili, ma terremo incontri pubblici e volantinaggi nelle piazze e per le strade". La prima manifestazione si terrà stasera a Siracusa. Il sottosegretario ai Trasporti Rocco Ghirlanda ha diffuso una nota preoccupata: "Ritengo doveroso chiarire che non è un fermo del settore dell'autotrasporto, ma solo di alcuni che aderiscono a movimenti di protesta concomitanti con altre categorie che hanno in animo forme di dissenso eclatanti a livello nazionale e che stanno assumendo in questi giorni preoccupanti toni di carattere rivoluzionario, dal quale si discostano tutte le maggiori associazioni dei vettori".
Oggi partirà lo sciopero degli autotrasportatori che, nelle intenzioni degli organizzatori dovrebbe portare al blocco delle principali città italiane e dei valichi di frontiera. Lo stop dovrebbe iniziare oggi alle 22.00, per finire venerdì 13 dicembre, anche se gli organizzatori non esitano promettere blocchi ad oltranza. Secondo l’autorità garante degli scioperi i presidi dovrebbero iniziare oggi alle 24, la protesta è nata e si è organizzata via web, qui la mappa dei blocchi programmati. Il garante degli scioperi ha diffuso una nota preoccupata "Qualora si dovessero verificare violazioni della legge nel fermo dell'autotrasporto, confermato da alcune sigle del settore, non esiteremo ad applicare le sanzioni: il fermo deve avvenire senza blocchi stradali". Mariano Ferro, leader del movimento in Sicilia che anno scorso con un’analoga protesta aveva messo in ginocchio la regione ha precisto: "Non faremo blocchi, ma solo sciopero. In Sicilia non attueranno presidi stabili, ma terremo incontri pubblici e volantinaggi nelle piazze e per le strade". La prima manifestazione si terrà stasera a Siracusa. Il sottosegretario ai Trasporti Rocco Ghirlanda ha diffuso una nota preoccupata: "Ritengo doveroso chiarire che non è un fermo del settore dell'autotrasporto, ma solo di alcuni che aderiscono a movimenti di protesta concomitanti con altre categorie che hanno in animo forme di dissenso eclatanti a livello nazionale e che stanno assumendo in questi giorni preoccupanti toni di carattere rivoluzionario, dal quale si discostano tutte le maggiori associazioni dei vettori".
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