Sciopero benzinai: 1 e 2 aprile pompe distributori chiusi in autostrada
Sciopero distributori benzina - Da questa mezzanotte inizierà l'agitazione di 48 ore indetta dai benzinai italiani. Su tutte le autostrade d'italia, a partire da questa mezzanotte le pompe spetteranno di funzionare. Previsti disagi su tutta la rete autostradale
Image
Politica e trasporti
48 ore di stop
Saranno 48 ore di passione per chi si metterà in moto a partire da mezzanotte. Dal 1 aprile fino al 2 infatti si terrà uno sciopero delle stazioni di servizio austostradali. L'agitazione è stata indetta da Faib Confesercenti, Fegica Cisl ed Anisa Confcommercio e fa seguito a quella analoga che ha avuto luogo il 4 e 5 Marzo di quest'anno. La motivazione che ha convinto le associazioni a organizzare una nuova tornata di scioperi è la protesta "contro i privilegi e le rendite di posizione assicurate ai concessionari autostradali e per ottenere l'abbattimento dei prezzi dei carburanti". Lo sciopero creerà molti disagi ai viaggiatori anche per via della decisione di chiudere tutti gli impianti self-service con relativo oscuramento dei prezzi scontati per chi si serve da sé. Non è certo ma potrebbero anche venire oscurate anche le insegne delle compagnie. Obiettivo della protesta sono quindi le compagnie petrolifere e la disparità di trattamento che queste ultime tengono nei confronti dei benzinai, imponendo prezzi molto alti e 'fuori mercato' rispetto a quelli delle ormai note 'no-logo' o dei distributori piazzati subito fuori dai supermercati.
Saranno 48 ore di passione per chi si metterà in moto a partire da mezzanotte. Dal 1 aprile fino al 2 infatti si terrà uno sciopero delle stazioni di servizio austostradali. L'agitazione è stata indetta da Faib Confesercenti, Fegica Cisl ed Anisa Confcommercio e fa seguito a quella analoga che ha avuto luogo il 4 e 5 Marzo di quest'anno. La motivazione che ha convinto le associazioni a organizzare una nuova tornata di scioperi è la protesta "contro i privilegi e le rendite di posizione assicurate ai concessionari autostradali e per ottenere l'abbattimento dei prezzi dei carburanti". Lo sciopero creerà molti disagi ai viaggiatori anche per via della decisione di chiudere tutti gli impianti self-service con relativo oscuramento dei prezzi scontati per chi si serve da sé. Non è certo ma potrebbero anche venire oscurate anche le insegne delle compagnie. Obiettivo della protesta sono quindi le compagnie petrolifere e la disparità di trattamento che queste ultime tengono nei confronti dei benzinai, imponendo prezzi molto alti e 'fuori mercato' rispetto a quelli delle ormai note 'no-logo' o dei distributori piazzati subito fuori dai supermercati.
Aggiungi un commento