SBK test Jerez, Melandri: “Ad Aragon mi aspetto un salto di qualità”
SBK news – Fra gli altri team impegnati nei tre giorni di test privati sul circuito di Jerez, era anche presente l'Aprilia Racing Team al completo. Marco Melandri e Sylvain Guintoli hanno provato assetti ed elettronica e si sono preparati a disputare il secondo round del campionato, in programma il 13 aprile ad Aragon
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Aprilia lascia Jerez soddifatta del lavoro svolto
La lunga pausa fra i primi due appuntamenti nel calendario del Campionato Mondiale Superbike ha creato l'esigenza di organizzare tre giorni di test prima del debutto europeo, il 13 aprile in Spagna. La casa di Noale ha organizzato dal 31 marzo al 2 aprile i test sul circuito andaluso di Jerez, dove i piloti hanno ripreso confidenza con la moto e hanno raccolto dati fondamentali per lo sviluppo della RSV4. Mentre Sylvain Guintoli si è concentrato sul miglioramento del feeling, Marco Melandri ha sfruttato questi tre giorni per approfondire la conoscenza della moto, per lui ancora piuttosto nuova. Entrambi hanno provato alcune nuove soluzioni di elettronica e ciclistica, e il ravennate ha anche testato una varietà di assetti e configurazioni elettroniche. L'italiano ha commentato: "Fortunatamente siamo riusciti a lavorare molto, concentrandoci su quanto non ci era piaciuto a Phillip Island. Nel primo giorno abbiamo puntato sull'assorbimento delle sconnessioni e sull'ingresso curva, mentre nel secondo abbiamo cercato di far girare e chiudere meglio le curve alla RSV4. E' stato un percorso difficile ma alla fine siamo riusciti a mettere insieme un pacchetto che ci permette di migliorare, avevamo anche altre idee da provare ma purtroppo il terzo giorno non siamo riusciti a lavorare granchè. Ad Aragon mi aspetto un salto di qualità, quello che ci serve per essere vincenti". Il compagno Guintoli ha dichiarato: “Per noi questi tre giorni erano importanti innanzitutto per tornare in sella dopo Phillip Island, è stata una pausa molto lunga ed avevo bisogno di fare chilometri con la moto. Avevamo anche molti particolari da provare, oltre a nuove strategie elettroniche, quindi sono stati dei test molto intensi. Sono soddisfatto degli affinamenti, ci presenteremo ad Aragon forti e motivati e questa è la cosa importante”. Il Responsabile dell'attività sportiva Aprilia, Romano Albesiano, ha spiegato: “Sono stati tre giorni di test molto utili per lo sviluppo della RSV4. Rimangono ancora alcune aree di miglioramento che dobbiamo approfondire, sia dal punto di vista elettronico che ciclistico. La prestazione finale sul passo di gara non è male, ma ancora non ci basta. A Jerez abbiamo raccolto dati importanti che ci permettono di avere idee molto più chiare sulla strada da seguire".
La lunga pausa fra i primi due appuntamenti nel calendario del Campionato Mondiale Superbike ha creato l'esigenza di organizzare tre giorni di test prima del debutto europeo, il 13 aprile in Spagna. La casa di Noale ha organizzato dal 31 marzo al 2 aprile i test sul circuito andaluso di Jerez, dove i piloti hanno ripreso confidenza con la moto e hanno raccolto dati fondamentali per lo sviluppo della RSV4. Mentre Sylvain Guintoli si è concentrato sul miglioramento del feeling, Marco Melandri ha sfruttato questi tre giorni per approfondire la conoscenza della moto, per lui ancora piuttosto nuova. Entrambi hanno provato alcune nuove soluzioni di elettronica e ciclistica, e il ravennate ha anche testato una varietà di assetti e configurazioni elettroniche. L'italiano ha commentato: "Fortunatamente siamo riusciti a lavorare molto, concentrandoci su quanto non ci era piaciuto a Phillip Island. Nel primo giorno abbiamo puntato sull'assorbimento delle sconnessioni e sull'ingresso curva, mentre nel secondo abbiamo cercato di far girare e chiudere meglio le curve alla RSV4. E' stato un percorso difficile ma alla fine siamo riusciti a mettere insieme un pacchetto che ci permette di migliorare, avevamo anche altre idee da provare ma purtroppo il terzo giorno non siamo riusciti a lavorare granchè. Ad Aragon mi aspetto un salto di qualità, quello che ci serve per essere vincenti". Il compagno Guintoli ha dichiarato: “Per noi questi tre giorni erano importanti innanzitutto per tornare in sella dopo Phillip Island, è stata una pausa molto lunga ed avevo bisogno di fare chilometri con la moto. Avevamo anche molti particolari da provare, oltre a nuove strategie elettroniche, quindi sono stati dei test molto intensi. Sono soddisfatto degli affinamenti, ci presenteremo ad Aragon forti e motivati e questa è la cosa importante”. Il Responsabile dell'attività sportiva Aprilia, Romano Albesiano, ha spiegato: “Sono stati tre giorni di test molto utili per lo sviluppo della RSV4. Rimangono ancora alcune aree di miglioramento che dobbiamo approfondire, sia dal punto di vista elettronico che ciclistico. La prestazione finale sul passo di gara non è male, ma ancora non ci basta. A Jerez abbiamo raccolto dati importanti che ci permettono di avere idee molto più chiare sulla strada da seguire".
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