SBK Nurburgring 2013: Sorpresa Badovini in Superpole, Melandri secondo. Orari gare diretta TV domani
SBK News: Sotto un cielo capriccioso la spunta Badovini su Ducati dopo un duello senza esclusione di colpi con Melandri. Terzo Sykes, caduto negli ultimi giri senza conseguenze. Solo ottavo Guintoli
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SuperBike
Due italiani davanti a tutti
Superpole bagnata e ricca di emozioni al Ring. Nel duello tutto italiano in SP2 la spunta Ayrton Badovini con il tempo di 2”09.513, che riesce a mettere la sua Ducati davanti alla BMW di Marco Melandri di soli 0.108 centesimi proprio all'ultimo giro. “Sono contentissimo - ha dichiarato il biellese - sotto l'acqua riesco sempre a dare il massimo. Oggi mi godo questo bel momento, domani si vedrà. Darò comunque sempre il massimo.” Il dominio degli azzurri sotto l'acqua è stato comunque assoluto visto che il primo tra i mortali, Sykes ha più di sei decimi di ritardo. Il britannico tra l'altro è anche caduto a pochi giri dal termine, fortunatamente senza conseguenze.
Pochi istanti prima del via della SP1 cominciava a cadere qualche goccia di pioggia, che convinceva i commissari ad esporre il cartello “wet”. I team, assaliti dal dubbio su quali gomme montare, si sono divisi in due: quasi tutti hanno optato per un giro esplorativo con le slick, mentre Badovini e pochi altri hanno subito scelto le rain. “La scelta di partire subito con le gomme de bagnato ha pagato.” ha dichiarato Francis Batta, team manager del Team Ducati Alstare. Chi è partito con le slick ha infatti perso tempo per cambiare le coperture quando le condizioni, dopo solo un paio di minuti, sono decisamente peggiorate. Sull'acqua della prima Superpole il terzetto più veloce è stato il solito Badovini-Sykes-Guintoli, mentre Giugliano e Fabrizio, entrambi su Aprilia, dopo le ottime performance di inizio weekend sono rimasti fuori dalla SP2. Peccato anche per la wild card Smrz, che dopo aver riportato in Superpole una Yamaha da tempo immemore è finito presto ad assaggiare l'asfalto.
Gomme rain per tutti in SP2, con una pioggia copiosa che negli ultimi minuti ha dato tregua e ha permesso di abbassare i tempi sul passo del 2”09 alto. Ma se Guintoli ha tirato il freno a mano Melandri, quinto in SP1, ha messo il turbo e ha preso il comando delle operazioni perdendo la pole solo all'ultimissimo secondo. Macio, davanti per la maggior parte della sessione, è comunque soddisfatto: “È stato un turno difficile, con il grip che negli ultimi minuto è andato via via sparendo tanto che ho rischiato più volte di cadere. Mi sono quindi accontentato del tempo che avevo fatto. È importante partire davanti, perché con la gomma nuova fatichiamo un po', ma da metà gara in poi possiamo essere competitivi.” Solo ottavo Guintoli. Il francese, che sotto la pioggia ha sempre fatto vedere di cosa è capace, è parso sottotono: “Non ho trovato un buon feeling con la moto e ho fatto parecchi piccoli errori. Ho preferito non rischiare di farmi ancora male alla spalla: mi sento meglio, fa molto meno male che a Silverstone.”
Domani le previsioni mettono sole, diretta TV su Italia 1 alle 12:00 per Gara 1 e alle 15:30 per Gara 2.
I tempi della SP1 - 1 BADOVINI Team Ducati Alstare 2'13.459; 2 SYKES Kawasaki Racing Team 2'13.564 +0.105; 3 GUINTOLI Aprilia Racing Team Aprilia 2'14.037 +0.578; 4 REA Pata Honda World Superbike 2'14.198 +0.739; 5 MELANDRI BMW Motorrad GoldBet SBK 2'14.262 +0.803; 6 BAZ Kawasaki Racing Team 2'14.586 +1.127; 7 DAVIES BMW Motorrad GoldBet SBK 2'15.648 +2.189; 8 CLUZEL Fixi Crescent Suzuki 2'15.704 +2.245; 9 HASLAM GBR Pata Honda World Superbike 2'15.921 +2.462; - Fuori dalla SP2 - 10 NEUKIRCHNER MR-Racing 2'15.975 +2.516; 11 CAMIER Fixi Crescent Suzuki 2'16.393 +2.934; 12 LAVERTY Aprilia Racing Team 2'16.409 +2.950; 13 FABRIZIO Red Devils Roma 2'16.660 +3.201; 14 GIUGLIANO ITA Althea Racing 2'18.775 +5.316; 15 SMRZ Yamaha Motor Deutschland 2'19.277 +5.818.
I tempi della SP2 - 1 BADOVINI Team Ducati Alstare 2'09.513; 2 MELANDRI BMW Motorrad GoldBet SBK 2'09.616 +0.103; 3 SYKES Kawasaki Racing Team 2'10.136 +0.623; 4 BAZ Kawasaki Racing Team 2'10.401 +0.888; 5 REA Pata Honda World Superbike 2'11.204 +1.691; 6 HASLAM Pata Honda World Superbike 2'12.006 +2.493; 7 DAVIES BMW Motorrad GoldBet SBK 2'12.663 +3.150; 8 GUINTOLI Aprilia Racing Team 2'13.177 +3.664; 9 CLUZEL Fixi Crescent Suzuki 2'14.454 +4.941.
Superpole bagnata e ricca di emozioni al Ring. Nel duello tutto italiano in SP2 la spunta Ayrton Badovini con il tempo di 2”09.513, che riesce a mettere la sua Ducati davanti alla BMW di Marco Melandri di soli 0.108 centesimi proprio all'ultimo giro. “Sono contentissimo - ha dichiarato il biellese - sotto l'acqua riesco sempre a dare il massimo. Oggi mi godo questo bel momento, domani si vedrà. Darò comunque sempre il massimo.” Il dominio degli azzurri sotto l'acqua è stato comunque assoluto visto che il primo tra i mortali, Sykes ha più di sei decimi di ritardo. Il britannico tra l'altro è anche caduto a pochi giri dal termine, fortunatamente senza conseguenze.
Pochi istanti prima del via della SP1 cominciava a cadere qualche goccia di pioggia, che convinceva i commissari ad esporre il cartello “wet”. I team, assaliti dal dubbio su quali gomme montare, si sono divisi in due: quasi tutti hanno optato per un giro esplorativo con le slick, mentre Badovini e pochi altri hanno subito scelto le rain. “La scelta di partire subito con le gomme de bagnato ha pagato.” ha dichiarato Francis Batta, team manager del Team Ducati Alstare. Chi è partito con le slick ha infatti perso tempo per cambiare le coperture quando le condizioni, dopo solo un paio di minuti, sono decisamente peggiorate. Sull'acqua della prima Superpole il terzetto più veloce è stato il solito Badovini-Sykes-Guintoli, mentre Giugliano e Fabrizio, entrambi su Aprilia, dopo le ottime performance di inizio weekend sono rimasti fuori dalla SP2. Peccato anche per la wild card Smrz, che dopo aver riportato in Superpole una Yamaha da tempo immemore è finito presto ad assaggiare l'asfalto.
Gomme rain per tutti in SP2, con una pioggia copiosa che negli ultimi minuti ha dato tregua e ha permesso di abbassare i tempi sul passo del 2”09 alto. Ma se Guintoli ha tirato il freno a mano Melandri, quinto in SP1, ha messo il turbo e ha preso il comando delle operazioni perdendo la pole solo all'ultimissimo secondo. Macio, davanti per la maggior parte della sessione, è comunque soddisfatto: “È stato un turno difficile, con il grip che negli ultimi minuto è andato via via sparendo tanto che ho rischiato più volte di cadere. Mi sono quindi accontentato del tempo che avevo fatto. È importante partire davanti, perché con la gomma nuova fatichiamo un po', ma da metà gara in poi possiamo essere competitivi.” Solo ottavo Guintoli. Il francese, che sotto la pioggia ha sempre fatto vedere di cosa è capace, è parso sottotono: “Non ho trovato un buon feeling con la moto e ho fatto parecchi piccoli errori. Ho preferito non rischiare di farmi ancora male alla spalla: mi sento meglio, fa molto meno male che a Silverstone.”
Domani le previsioni mettono sole, diretta TV su Italia 1 alle 12:00 per Gara 1 e alle 15:30 per Gara 2.
I tempi della SP1 - 1 BADOVINI Team Ducati Alstare 2'13.459; 2 SYKES Kawasaki Racing Team 2'13.564 +0.105; 3 GUINTOLI Aprilia Racing Team Aprilia 2'14.037 +0.578; 4 REA Pata Honda World Superbike 2'14.198 +0.739; 5 MELANDRI BMW Motorrad GoldBet SBK 2'14.262 +0.803; 6 BAZ Kawasaki Racing Team 2'14.586 +1.127; 7 DAVIES BMW Motorrad GoldBet SBK 2'15.648 +2.189; 8 CLUZEL Fixi Crescent Suzuki 2'15.704 +2.245; 9 HASLAM GBR Pata Honda World Superbike 2'15.921 +2.462; - Fuori dalla SP2 - 10 NEUKIRCHNER MR-Racing 2'15.975 +2.516; 11 CAMIER Fixi Crescent Suzuki 2'16.393 +2.934; 12 LAVERTY Aprilia Racing Team 2'16.409 +2.950; 13 FABRIZIO Red Devils Roma 2'16.660 +3.201; 14 GIUGLIANO ITA Althea Racing 2'18.775 +5.316; 15 SMRZ Yamaha Motor Deutschland 2'19.277 +5.818.
I tempi della SP2 - 1 BADOVINI Team Ducati Alstare 2'09.513; 2 MELANDRI BMW Motorrad GoldBet SBK 2'09.616 +0.103; 3 SYKES Kawasaki Racing Team 2'10.136 +0.623; 4 BAZ Kawasaki Racing Team 2'10.401 +0.888; 5 REA Pata Honda World Superbike 2'11.204 +1.691; 6 HASLAM Pata Honda World Superbike 2'12.006 +2.493; 7 DAVIES BMW Motorrad GoldBet SBK 2'12.663 +3.150; 8 GUINTOLI Aprilia Racing Team 2'13.177 +3.664; 9 CLUZEL Fixi Crescent Suzuki 2'14.454 +4.941.
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