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SBK Navarra, Razgatlioglu vince gara 2 e agguanta Rea

E adesso si ricomincia da capo. Vincendo gara 2 del round Navarra, settimo appuntamento del mondiale Superbike, Toprak Razgatlioglu si è portato a pari punti con Jonathan Rea e adesso sono appaiati in testa al campionato. È stata una gara che può essere apprezzata solo dall’occhio di un intenditore, perché sorpassi ce ne sono stati pochi ma si è corso sempre sul filo del rasoio: un confronto a distanza serrata tra il turco della Yamaha, l’irlandese della Kawasaki e Scott Redding, uomo di punta della Ducati. Cioè i tre pretendenti al titolo.
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Razgatlioglu è andato al comando delle prime battute e non lo ha più mollato, badando a mantenere sempre un minimo di distanza dagli altri due. Il giorno prima aveva anticipato che sarebbe stato necessario cambiare il setting della moto durante la notte, e l’operazione ha funzionato.
Dietro di lui inseguivano Rea e Redding, ma la Kawasaki per quanto maneggevole continua a essere difficile da fermare – forse un problema di freno motore – e molto sensibile all’avantreno: dopo aver perso un paio di volte l’anteriore il campione del mondo ha preferito a portare a casa i punti del terzo posto piuttosto che rischiare ancora, e non ha replicato al sorpasso di Redding. “Non riuscivo ad essere veloce quanto lui” ha spiegato laconicamente, un po’ contrariato. L’avversario, dal canto suo, non aveva lo stesso feeling con la moto delle gare precedenti e non è riuscito nel tentativo di riagganciare Razgatlioglu negli ultimi due giri. Torna comunque a casa dalla trasferta spagnola con due vittorie, un secondo posto e il distacco in campionato ridotto a 38 punti, che con 6 round ancora da disputare non sono tanti.
Andrea Locatelli, seconda guida del Team Pata Yamaha, è ormai abbonato al quarto posto e anche in gara 2 ha timbrato il cartellino: è la quinta volta consecutiva, per la Superbike è un record. “Loca” si conferma la quarta forza del campionato, cioè il migliore degli “altri”, quelli fuori dal podio, e continua a crescere.
Dietro di lui Tom Sykes e Alex Lowes, poi in settima piazza Michael Ruben Rinaldi, bravo a recuperare diverse posizioni. Ha preceduto Michael Van der Mark ma in classifica è ottavo Alvaro Bautista perché l’olandese ha oltrepassato i limiti della pista nel corso dell’ultimo giro ed è stato retrocesso di una posizione, al nono posto. Decimo e migliore degli indipendenti Axel Bassani, che sta dando parecchie soddisfazioni al Team Motocorsa Racing.
È andata male invece per Garrett Gerloff, lui pure come Bassani rookie e indipendente di lusso: nel corso del primo giro Chaz Davies è caduto alla curva 9 e lo ha travolto, per fortuna senza altre conseguenze se non il ritiro. A terra anche Leon Haslam, Kohta Nozane e Leandro Mercado, che però è riuscito a ripartire e a raccogliere 1 punto.

Questi i primi sei di gara 2

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK)
2. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +1.105
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +3.715
4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +10.758
5. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +14.437
6. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +15.151
Giro veloce Jonathan Rea, 1’37.609

Classifica Campionato
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 311 punti
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 311
3. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) 273
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 169
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 151
6. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 150

in questo filmato i festeggiamenti di Toprak Razgatlioglu, protagonista di uno stoppie sensazionale dopo il traguardo



 
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