SBK, Melandri e Ducati: s'ha da fare?
Superbike notizie - La ricerca da parte di Marco Melandri di una sistemazione per il prossimo anno non è ancora andata a buon fine. Il ravennate ha smosso alcuni interessi in casa Ducati, ma nel team ufficiale non c'è posto e con il team Althea Racing bisogna fronteggiare vari problemi, tra cui quelli economici...
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SuperBike
Il caso Melandri
Il 2016 di Marco Melandri continua ad essere incerto, e dopo che si è chiuso con un nulla di fatto l'interesse con Yamaha, ecco che il manager Alberto Vergani è andato a bussare in Ducati. La casa di Borgo Panigale è interessata al ravennate, ma in Superbike il team ufficiale non ha nessuna intenzione di cambiare piloti e i due alfieri continueranno ad essere Chaz Davies, vincitore finora di quattro gare, e Davide Giugliano, fermato in questa stagione da due grossi infortuni. I vertici Ducati, con Domenicali davanti a tutti, vogliono comunque mantenere aperta qualche possibilità, considerando che a bussare alla loro porta c'è il secondo italiano più vincente nel campionato delle derivate di serie, dopo Max Biaggi. Le opzioni sono quindi quelle di dirottare "Macio" in uno dei team Ducati privati, e Althea sembra essere il più gettonato. Il Direttore Sportivo Paolo Ciabatti ha ammesso a gpone.com: "Conosciamo Genesio visto che con lui e Checa abbiamo vinto un mondiale ed ovviamente lui conosce Vergani visto che era anche il manager di Carlos. Abbiamo pensato al team Althea perché abbiamo stima di loro, ed anche perché abbiamo pensato che Bevilacqua potesse essere interessato ad avere un pilota in grado di lottare per il podio. Ovviamente però Melandri avrebbe bisogno di un trattamento diverso di quello dei suoi piloti attuali, detto con tutto il rispetto". Il manager e proprietario dell'Althea Racing Team Bevilacqua ha detto: "Uno come Melandri non va in pista per fare numero o per fare piazzamenti, ma per vincere. Lui è uno che vuole andare forte. Ciò significa dunque avere la certezza che disponga del miglior materiale disponibile, altrimenti dopo la Casa si può anche trincerare dietro mille problemi, ma quelli veri rimangono al team. Dunque secondo me al momento, se la cosa si farà è più probabile con Barni che con Althea". Di base, quindi, il problema è principalmente economico e chissà che Ducati riesca a trovare una soluzione. Intano, Melandri si è dato da fare con le quattro ruote e domenica scorsa ha vinto una gara nel Trofeo Lotus.
Il 2016 di Marco Melandri continua ad essere incerto, e dopo che si è chiuso con un nulla di fatto l'interesse con Yamaha, ecco che il manager Alberto Vergani è andato a bussare in Ducati. La casa di Borgo Panigale è interessata al ravennate, ma in Superbike il team ufficiale non ha nessuna intenzione di cambiare piloti e i due alfieri continueranno ad essere Chaz Davies, vincitore finora di quattro gare, e Davide Giugliano, fermato in questa stagione da due grossi infortuni. I vertici Ducati, con Domenicali davanti a tutti, vogliono comunque mantenere aperta qualche possibilità, considerando che a bussare alla loro porta c'è il secondo italiano più vincente nel campionato delle derivate di serie, dopo Max Biaggi. Le opzioni sono quindi quelle di dirottare "Macio" in uno dei team Ducati privati, e Althea sembra essere il più gettonato. Il Direttore Sportivo Paolo Ciabatti ha ammesso a gpone.com: "Conosciamo Genesio visto che con lui e Checa abbiamo vinto un mondiale ed ovviamente lui conosce Vergani visto che era anche il manager di Carlos. Abbiamo pensato al team Althea perché abbiamo stima di loro, ed anche perché abbiamo pensato che Bevilacqua potesse essere interessato ad avere un pilota in grado di lottare per il podio. Ovviamente però Melandri avrebbe bisogno di un trattamento diverso di quello dei suoi piloti attuali, detto con tutto il rispetto". Il manager e proprietario dell'Althea Racing Team Bevilacqua ha detto: "Uno come Melandri non va in pista per fare numero o per fare piazzamenti, ma per vincere. Lui è uno che vuole andare forte. Ciò significa dunque avere la certezza che disponga del miglior materiale disponibile, altrimenti dopo la Casa si può anche trincerare dietro mille problemi, ma quelli veri rimangono al team. Dunque secondo me al momento, se la cosa si farà è più probabile con Barni che con Althea". Di base, quindi, il problema è principalmente economico e chissà che Ducati riesca a trovare una soluzione. Intano, Melandri si è dato da fare con le quattro ruote e domenica scorsa ha vinto una gara nel Trofeo Lotus.
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