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SBK, le gomme di Pirelli per Portimao

La Superbike per la prima volta correrà sul circuito portoghese nel mese di giugno. Le alte temperature potrebbero mettere in crisi le gomme, per questo Pirelli porterà in pista diverse soluzioni 

Previste tante soluzioni

Il circuito di Portimao, inaugurato nel 2008, è una dei più belli tra quelli europei. Il tracciato è lungo 4592 metri, con 9 curve a destra e 6 a sinistra, una pendenza massima di 57 metri e raggi di curva che vanno da un minimo di 23 metri ad un massimo di 207 metri, il rettilineo d’arrivo, invece, ha una lunghezza di 835 metri. La parte del tracciato che mette maggiormente alla prova gli pneumatici è l’ultima curva che ha una lunghezza di 350 metri e un tempo di percorrenza di circa 6.5 secondi. Per via dell’ampio raggio di curvatura, circa 150 metri, la moto è in costante accelerazione e passa da 150 a 250 Km/h con un angolo di piega di 50° circa. Il suo asfalto lo scorso anno ha creato qualche problema di grip ai piloti, problema che le alte temperature previste potrebbero addirittura aumentare, per questo Pirelli ha deciso di portare in Portogallo diverse soluzioni tra cui alcune usate positivamente a Phillip Island e a Monza. Gli pneumatici in pista saranno 4636 e ogni pilota Superbike avrà a disposizione 38 pneumatici anteriori e 40 posteriori, mentre per i piloti Supersport il numero sarà di 30 anteriori e 26 posteriori. All'anteriore si potrà scegliere tra le mescole SC1 e SC2 "di base", più due soluzioni SC2 di sviluppo già testate in Australia e Italia, più robuste nella carcassa e capaci di lavorare a temperature più alte: la R1220, che si presenta come una SC2 più robusta, e la R753 che è ancora più robusta della R1220 e offre maggior resistenza all’usura. Per il posteriore la classiche SC0 e SC1 più, una SC0 di sviluppo in mescola morbida adatta alle alte temperature e due SC1 di sviluppo in mescola di durezza media, anche queste rinforzate.
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