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SBK Aragón Razgatlioglu in pole position

Sarà Toprak Razgatlioglu a partire in pole position nella prima manche del round Aragón, prima prova del mondiale Superbike 2022. Nelle prove libere era sempre rimasto vicino ai migliori tempi ma non aveva mai svettato e addirittura nelle FP3 del sabato mattina aveva ottenuto solo il sesto crono; invece nelle qualifiche il caposquadra della Yamaha ha scoperto le carte e quando è stato il momento, con le gomme SCQ “da tempo” si è piazzato testa alla classifica di una sessione combattutissima. 
Toprak si aggiudica la prima pole
Appena 6 millesimi il suo vantaggio su Alvaro Bautista, ritornato in sella alla Ducati ufficiale con propositi bellicosi. Nelle “libere” della mattinata lo spagnolo era stato protagonista di una caduta che comunque non sembra avere lasciato il segno, sarà lui a partire in seconda posizione. Chiude la prima fila Jonathan Rea, sei volte iridato e uomo di punta della Kawasaki; era stato il più veloce nelle “libere” del venerdì e con un distacco in qualifica di appena 0”209 è pienamente nella mischia.
A Michael Ruben Rinaldi, secondo uomo della Ducati, il Motorland Aragón piace tantissimo e dunque non sorprende trovarlo nel gruppo dei primi sulla stessa pista in cui nel 2020 conquistò la vittoria; apre la seconda fila con il quarto tempo, staccato di 0”488 dal leader, e precede Alex Lowes, compagno di box di Rea. Il britannico però è già più attardato, a 0”719, così come Andrea Locatelli che partirà al suo fianco e chiude la seconda fila con un tempo superiore di 0”731 a quello di Razgatlioglu.
Nelle prime sei posizioni dello schieramento sono racchiuse le squadre ufficiali di Yamaha, Ducati e Kawasaki. Gli altri inseguono, a partire dalla Honda che piazza il debuttante Iker Lecuona al settimo posto della griglia, ma con un distacco superiore al secondo; prestazione discreta per un pilota alla prima gara in Superbike, ma proviene dalla MotoGP e dunque non può essere definita una sorpresa. Lo è molto di più l’ottava posizione di Ilya Mikhalchick, lui pure debuttante, chiamato a sostituire Michael van der Mark, infortunato mentre si allenava in bicicletta. Al suo fianco chiude la terza fila Axel Bassani, primo degli ”indipendenti” con la Ducati del team Motocorsa: aveva dedicato le prove libere alla messa a punto, quando è stato il momento ha cercato il tempo e lo ha trovato, mettendosi dietro tutti i migliori privati: nell’ordine Loris Baz con la BMW di Bonovo Action, sorprendente primo nelle FP3 della mattinata, e poi il campione della categoria Garrett Gerloff sulla Yamaha GYRT e Philipp Oettl sulla Ducati dell’italianissimo team GoEleven.
Ancora assente all’appello il caposquadra della BMW ufficiale Scott Redding, a 1”491 dai primi.


Questi i primi sei della Superpole

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’48.267
2. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.006
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.209
4. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.488
5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.719
6. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.731
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