SBK 2015 Phillip Island, dichiarazioni Rea e Davies
Superbike Phillip Island – Il primo poleman della stagione 2015 è Jonathan Rea, aiutato in qualche modo dalla bandiera rossa esposta dopo la caduta di David Salom, quando alla fine del turno mancavano una manciata di minuti. In prima fila troviamo anche Chaz Davies (Ducati), secondo, beffato sul finale, e Leon Haslam, terzo sull'Aprilia del team Red Devils
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Rea e Davies protagonisti
Il Campionato 2015 della Superbike è iniziato nel migliore dei modi per Jonathan Rea che ha conquistato la prima pole position stagionale e la prima in sella alla Kawasaki. L'inglese è stato aiutato dall'esposizione delle bandiere rosse, a causa di un brutto high side di David Salom, che ha rallentato tutti i piloti che volevano cercare il miglior tempo negli ultimi minuti disponibili. Rea ha spiegato: “Non è stato il classico modo di chiudere la sessione. Dal mio punto di vista, abbiamo fatto un buon lavoro con la gomma da gara, specialmente con le temperature elevate, e la mia Kawasaki si comporta molto bene. La svolta a livello di set-up è arrivata nelle ultime prove libere e siamo riusciti a conquistare il miglior risultato possibile. Mi interessava particolarmente utilizzare le gomme da tempo con questa moto, che notoriamente sfrutta molto bene. Penso che avrei potuto far meglio a livello cronometrico nel finale ma va bene così, alla fine la pole è arrivata”. Al suo fianco “Jhonny” avrà la Ducati di Chaz Davies, in seconda posizione per soli 26 millesimi. Il pilota del Galles aveva fermato il cronometro sull'1'30.8 ma quel tempo è stato annullato a causa del regime di bandiera rossa. Davies è comunque contento del risultato e ha commentato: “È un buon passo avanti. È successo tutto in maniera strana. Ero sicuro che l’opportunità della prima fila fosse sparita una volta ‘spremuta’ quasi totalmente la gomma da qualifica. Poi invece, poco prima del traguardo, ho visto sventolare la bandiera rossa e per questo motivo, ovviamente, quel crono è stato cancellato. Ovviamente, il termine anticipato della sessione mi ha riconsegnato un po’ di fortuna. Sono contento del risultato ma è domani che conta davvero far bene”.
Il Campionato 2015 della Superbike è iniziato nel migliore dei modi per Jonathan Rea che ha conquistato la prima pole position stagionale e la prima in sella alla Kawasaki. L'inglese è stato aiutato dall'esposizione delle bandiere rosse, a causa di un brutto high side di David Salom, che ha rallentato tutti i piloti che volevano cercare il miglior tempo negli ultimi minuti disponibili. Rea ha spiegato: “Non è stato il classico modo di chiudere la sessione. Dal mio punto di vista, abbiamo fatto un buon lavoro con la gomma da gara, specialmente con le temperature elevate, e la mia Kawasaki si comporta molto bene. La svolta a livello di set-up è arrivata nelle ultime prove libere e siamo riusciti a conquistare il miglior risultato possibile. Mi interessava particolarmente utilizzare le gomme da tempo con questa moto, che notoriamente sfrutta molto bene. Penso che avrei potuto far meglio a livello cronometrico nel finale ma va bene così, alla fine la pole è arrivata”. Al suo fianco “Jhonny” avrà la Ducati di Chaz Davies, in seconda posizione per soli 26 millesimi. Il pilota del Galles aveva fermato il cronometro sull'1'30.8 ma quel tempo è stato annullato a causa del regime di bandiera rossa. Davies è comunque contento del risultato e ha commentato: “È un buon passo avanti. È successo tutto in maniera strana. Ero sicuro che l’opportunità della prima fila fosse sparita una volta ‘spremuta’ quasi totalmente la gomma da qualifica. Poi invece, poco prima del traguardo, ho visto sventolare la bandiera rossa e per questo motivo, ovviamente, quel crono è stato cancellato. Ovviamente, il termine anticipato della sessione mi ha riconsegnato un po’ di fortuna. Sono contento del risultato ma è domani che conta davvero far bene”.
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