SBK 2015 Imola, dichiarazioni Rea
Superbike Imola – Il protagonista di Imola è stato Jonathan Rea, vincitore in entrambe le manche con due diverse strategie. Il nord-irlandese, leader in classifica generale, ha spiegato che la mossa vincente è stata apportare serie modifiche all'assetto che usavano normalmente
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"Grazie al team"
Il quinto round della Superbike si è svolto a Imola questo week end e il vincitore delle due gare è stato, come l'anno scorso, lo stesso Jonathan Rea. Il pilota della Kawasaki è scattato dalla terza casella dello schieramento di partenza e se in Gara1 ha inflitto il sorpasso decisivo al compagno di squadra Tom Sykes negli ultimi giri, nella seconda gara ha invece dominato tutti i diciannove giri dall'inizio alla fine. Il nord-irlandese ha spiegato: "Venerdì e sabato eravamo lenti e non ero così sicuro di poter fare bene nelle due manche di gara. A quel punto, assieme al mio team, ho deciso di lavorare sull'assetto della mia moto e trovare soluzioni alternative abbastanza diverse dal solito. Dopo aver attuato questi cambiamenti mi sono trovato subito bene e mi hanno consentito di vincere Gara 1 nei giri finali e di ottenere il successo anche nella seconda manche. Ringrazio tutto il team perché senza di loro non sarebbe stato possibile portare a casa questa doppietta. Il merito è loro. Ringrazio inoltre Kawasaki per avermi dato la possibilità di guidare per loro". Dopo la tappa di Imola, Rea è primo in classifica generale con 87 punti di vantaggio sul secondo classificato, Leon Haslam. Titolo già ipotecato? Con otto vittorie su dieci gare, certamente "Jhonny" sta disputando una stagione impeccabile.
Il quinto round della Superbike si è svolto a Imola questo week end e il vincitore delle due gare è stato, come l'anno scorso, lo stesso Jonathan Rea. Il pilota della Kawasaki è scattato dalla terza casella dello schieramento di partenza e se in Gara1 ha inflitto il sorpasso decisivo al compagno di squadra Tom Sykes negli ultimi giri, nella seconda gara ha invece dominato tutti i diciannove giri dall'inizio alla fine. Il nord-irlandese ha spiegato: "Venerdì e sabato eravamo lenti e non ero così sicuro di poter fare bene nelle due manche di gara. A quel punto, assieme al mio team, ho deciso di lavorare sull'assetto della mia moto e trovare soluzioni alternative abbastanza diverse dal solito. Dopo aver attuato questi cambiamenti mi sono trovato subito bene e mi hanno consentito di vincere Gara 1 nei giri finali e di ottenere il successo anche nella seconda manche. Ringrazio tutto il team perché senza di loro non sarebbe stato possibile portare a casa questa doppietta. Il merito è loro. Ringrazio inoltre Kawasaki per avermi dato la possibilità di guidare per loro". Dopo la tappa di Imola, Rea è primo in classifica generale con 87 punti di vantaggio sul secondo classificato, Leon Haslam. Titolo già ipotecato? Con otto vittorie su dieci gare, certamente "Jhonny" sta disputando una stagione impeccabile.
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