SBK 2015 Aprilia, Biaggi: “Dopo le prime difficoltà mi sono trovato bene”
SBK news – Il team Red Devils per i test a Jerez ha schierato Leon Haslam, Jordi Torres e, in veste di collaudatore d'eccezione, Max Biaggi. L'inglese e lo spagnolo hanno preso confidenza con la moto e i progressi si sono visti, con tempi in costante miglioramento. Anche Max è andato forte
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Anche il team Red Devils ha svolto due giornate di test sul circuito di Jerez de la Frontera. La squadra romana schiera due Aprilia RSV4 affidate a Leon Haslam, ex pilota Honda, e al debuttante Jordi Torres, proveniente dalla Moto2. Leon e Jordi hanno completato il lavoro che era in programma, raccogliendo dati utili allo sviluppo. L'inglese ha già trovato un buon feeling con la moto di Noale, con cui ha centrato il miglior tempo in 1'40"069, e ha commentato: “Ieri abbiamo fatto molti giri, più di tutti. Abbiamo analizzato tante cose e ora mi sento molto bene sulla moto a livello di ciclistica. In una simulazione di gara fatta verso fine test abbiamo trovato una buona velocità e ho acquisito fiducia, riuscendo poi anche ad abbassare il miglior tempo utilizzando una gomma morbida. Questo per me è sempre stato un problema, aver sfruttato bene la gomma da tempo è un altro motivo per essere soddisfatto di questi test. Phillip Island è una pista che mi piace e a quanto pare si adatta bene alla mia Aprilia, quindi ci presenteremo alla prima gara decisamente ottimisti”. I risultati dei test sono stati positivi anche per il ventisettenne spagnolo, che ha migliorato rispetto alla prova precedente e ha fermato il cronometro sull'1'41"983. Torres ha affermato: “Sono contento di com'è andata, siamo riusciti a provare tante cose. La moto è facile da guidare, questa è la prima impressione, anche se sento di non essere ancora al 100% specialmente in staccata e a centro curva. Ci sono ancora tante cose che devo capire ma vado a Phillip Island fiducioso, specialmente perché abbiamo svolto un ottimo lavoro con le gomme da gara. Si poteva togliere ancora qualche decimo, magari provando anche la gomma da tempo, ma nel complesso sono molto soddisfatto" ha raccontato lo spagnolo”. Oltre ai due piloti c'era anche una vecchia consocenza di Aprilia, Max Biaggi, che con i suoi 43 anni, ha ottenuto il miglior tempo in 1'41"9 durante un simulazione gara: "All'inizio di questi test ho avuto qualche difficoltà a recuperare gli automatismi, è normale dopo un lungo periodo di stop. Pian piano ho iniziato a sentirmi a mio agio con la moto e i tempi hanno cominciato a darmi ragione, di conseguenza è salito anche l'entusiasmo perché per me è sempre una gioia salire in sella. Sono contento di aver svolto tutto il programma di prove, sono qui proprio per questo e mi sono adattato volentieri alle esigenze del Team”.
Anche il team Red Devils ha svolto due giornate di test sul circuito di Jerez de la Frontera. La squadra romana schiera due Aprilia RSV4 affidate a Leon Haslam, ex pilota Honda, e al debuttante Jordi Torres, proveniente dalla Moto2. Leon e Jordi hanno completato il lavoro che era in programma, raccogliendo dati utili allo sviluppo. L'inglese ha già trovato un buon feeling con la moto di Noale, con cui ha centrato il miglior tempo in 1'40"069, e ha commentato: “Ieri abbiamo fatto molti giri, più di tutti. Abbiamo analizzato tante cose e ora mi sento molto bene sulla moto a livello di ciclistica. In una simulazione di gara fatta verso fine test abbiamo trovato una buona velocità e ho acquisito fiducia, riuscendo poi anche ad abbassare il miglior tempo utilizzando una gomma morbida. Questo per me è sempre stato un problema, aver sfruttato bene la gomma da tempo è un altro motivo per essere soddisfatto di questi test. Phillip Island è una pista che mi piace e a quanto pare si adatta bene alla mia Aprilia, quindi ci presenteremo alla prima gara decisamente ottimisti”. I risultati dei test sono stati positivi anche per il ventisettenne spagnolo, che ha migliorato rispetto alla prova precedente e ha fermato il cronometro sull'1'41"983. Torres ha affermato: “Sono contento di com'è andata, siamo riusciti a provare tante cose. La moto è facile da guidare, questa è la prima impressione, anche se sento di non essere ancora al 100% specialmente in staccata e a centro curva. Ci sono ancora tante cose che devo capire ma vado a Phillip Island fiducioso, specialmente perché abbiamo svolto un ottimo lavoro con le gomme da gara. Si poteva togliere ancora qualche decimo, magari provando anche la gomma da tempo, ma nel complesso sono molto soddisfatto" ha raccontato lo spagnolo”. Oltre ai due piloti c'era anche una vecchia consocenza di Aprilia, Max Biaggi, che con i suoi 43 anni, ha ottenuto il miglior tempo in 1'41"9 durante un simulazione gara: "All'inizio di questi test ho avuto qualche difficoltà a recuperare gli automatismi, è normale dopo un lungo periodo di stop. Pian piano ho iniziato a sentirmi a mio agio con la moto e i tempi hanno cominciato a darmi ragione, di conseguenza è salito anche l'entusiasmo perché per me è sempre una gioia salire in sella. Sono contento di aver svolto tutto il programma di prove, sono qui proprio per questo e mi sono adattato volentieri alle esigenze del Team”.
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