Salta al contenuto principale

SBK 2014 Sylvain Guintoli: “Non ho mai smesso di crederci”

SBK news – Dopo una lunga carriera tra MotoGP e Superbike, ieri è giunto il momento per Sylvain Guintoli di festeggiare il suo primo titolo iridato, nella categoria Superbike. Il trentaduenne francese, visibilmente emozionato, ha vinto con Aprilia e le sue parole di ringraziamento sono andate alla sua famiglia e alla casa di Noale: "Mi hanno messo a disposizione la migliore moto che abbia mai guidato"
The winner is Guinters!
Sylvain Guintoli
è campione Superbike 2014 da una manciata di ore, e non ne è ancora consapevole. Il francese sull'Aprilia RSV4 ieri ha svolto due gare straordinarie che l'hanno portato a recuperare i dodici punti di svantaggio in classifica e a superare Tom Sykes, proclamandosi così il vincitore del campionato delle derivate di serie. Guinters ha dichiarato: “Le sensazioni in questo momento sono incredibili, davvero. Oggi è stata una grandissima giornata, due gare fantastiche nelle quali ho percepito una forza mai provata prima. Riuscivo ad essere veloce senza difficoltà, i tempi sul giro mi venivano molto facilmente. Arrivare in Aprilia lo scorso anno per me è stata una grande opportunità, prima dell'infortunio alla spalla stavo lottando per il Campionato ed è stato un peccato perdere slancio a causa della condizione fisica. Quest'anno ero in forma perfetta, sono riuscito ad essere costante e a dimostrare il nostro potenziale. Non ho mai mollato, nemmeno quando il distacco sembrava irrecuperabile. Ho iniziato a crederci dopo Magny-Cours, anzi ne ero certo: siamo stati veloci, mi sentivo bene e il mio team mi ha supportato alla grande. Oggi ho dimostrato di essere il più veloce in pista, vincere con sei punti di margine è simbolico ma importantissimo per me dopo qualche recente polemica. Devo ringraziare tantissime persone, a partire dalla mia famiglia che mi ha dato stabilità e fiducia, oltre a sopportarmi in questi mesi di grande pressione. Sono grato ad Aprilia, mi hanno messo a disposizione la migliore moto che abbia mai guidato ed un team che per me è diventato una seconda famiglia". In mattinata ha lasciato anche un messaggio su Twitter, che recita: “Ce l'ho fatta! Non ci credo ancora”.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento