SBK 2014, le Suzuki volano a Portimao
SBK news – Le due Suzuki guidate da Alex Lowes e Euguene Laverty sembrano avere una marcia in più rispetto ai rivali, almeno in questi primi test sulla pista portoghes edi Portimao. Dietro le due giapponesi troviano Rea, Giugliano e Melandri. In pista anche la MV Agusta F4 con Corti che però è piuttosto staccato
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Test Portimao nel segno della Suzuki
Dopo giornate difficili a causa della pioggia, ieri lunedì 20 gennaio i piloti hanno potuto girare e provare le novità che avevano a disposizione. I due piloti del team Voltcom Crescent Suzuki forse sono stati avvantaggiati perché arrivavano da due giorni di test ad Almeria, o forse davvero le Suzuki GSX-R 1000 hanno qualcosa in più rispetto alla scorsa stagione, sta di fatto che i due piloti sono stati i più veloci. Alex Lowes, campione in carica del campionato British Superbike, ha fatto il suo esordio sul tracciato portoghese ottenendo il miglior tempo di 1’42.5, seguito a un decimo di distanza da Eugene Laverty, vice-campione del mondo. Sul gradino più basso del podio virtuale c'è Jonathan Rea, che con la CBR 1000RR Fireblade del Pata Honda World Superbike Team, ha ottenuto il tempo di 1’42.9. Il britannico è stato il migliore del team, dato che Leon Haslam ha chiuso in settima posizione, registrando qualche difficoltà in più (1’43.5). Secondo i tempi ufficiosi, al quarto posto della classifica troviamo Davide Giugliano, in sella alla Ducati 1199 Panigale R, con 1’43.0 davanti di due posizioni e due decimi il compagno Chaz Davies. La top five è conclusa dal ravennate Marco Melandri (1’43.1) che ha registrato miglioramenti nell'affiatamento con l'Aprilia RSV4 Factory. Sylvain Barrier è il primo pilota EVO e occupa l'ottava posizione, avendo fatto segnare 1’44.0. Dietro di lui Claudio Corti con la MV Agusta F4 RR (1’44.5) ha davanti a sé una strada lunga prima di portare la moto ad un buon livello di competitività.
Dopo giornate difficili a causa della pioggia, ieri lunedì 20 gennaio i piloti hanno potuto girare e provare le novità che avevano a disposizione. I due piloti del team Voltcom Crescent Suzuki forse sono stati avvantaggiati perché arrivavano da due giorni di test ad Almeria, o forse davvero le Suzuki GSX-R 1000 hanno qualcosa in più rispetto alla scorsa stagione, sta di fatto che i due piloti sono stati i più veloci. Alex Lowes, campione in carica del campionato British Superbike, ha fatto il suo esordio sul tracciato portoghese ottenendo il miglior tempo di 1’42.5, seguito a un decimo di distanza da Eugene Laverty, vice-campione del mondo. Sul gradino più basso del podio virtuale c'è Jonathan Rea, che con la CBR 1000RR Fireblade del Pata Honda World Superbike Team, ha ottenuto il tempo di 1’42.9. Il britannico è stato il migliore del team, dato che Leon Haslam ha chiuso in settima posizione, registrando qualche difficoltà in più (1’43.5). Secondo i tempi ufficiosi, al quarto posto della classifica troviamo Davide Giugliano, in sella alla Ducati 1199 Panigale R, con 1’43.0 davanti di due posizioni e due decimi il compagno Chaz Davies. La top five è conclusa dal ravennate Marco Melandri (1’43.1) che ha registrato miglioramenti nell'affiatamento con l'Aprilia RSV4 Factory. Sylvain Barrier è il primo pilota EVO e occupa l'ottava posizione, avendo fatto segnare 1’44.0. Dietro di lui Claudio Corti con la MV Agusta F4 RR (1’44.5) ha davanti a sé una strada lunga prima di portare la moto ad un buon livello di competitività.
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