SBK 2014 Imola, risultato fp2: Rea primo
SBK 2014, risultato prove libere fp2 Imola – La seconda sessione di prove libere della giornata stato interrotto a causa della rottura di una griglia che regola lo scolo dell'acqua in pista. Il più veloce è stato Jonathan Rea, secondo Tom Sykes e terzo Marco Melandri. Buon risultato anche per le Ducati ufficiali di Giugliano e Davies
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SuperBike
Rea primo, Melandri terzo
Le prove libere del pomeriggio all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola sono state interrotte dalla la bandiera rossa a causa della rottura di una griglia per lo scolo dell'acqua, che ha imposto la riparazione per non mettere a rischio i piloti. La sessione così è terminata in anticipo e il miglior crono è andato a Jonathan Rea (PATA Honda World Superbike) con 1'48.147 seguito dal campione in carica Tom Sykes a soli quaranta millesimi in sella alla sua Kawasaki ZX-10R. Dietro all'inglese hanno concluso i due piloti dell'Aprilia Racing Team Marco Melandri, terzo, e Sylvain Guintoli, quarto, entrambi con distacchi minimi. Il ravennate, e la sua RSV4 Factory, sono a + 0.114 da Rea, mentre il francese paga un distacco di 0.176 secondo. Conclude la top five il leader della mattina Davide Giugliano, a quattro decimi, il romano avrebbe potuto tirare fuori un tempo decisamente migliore se avesse avuto più tempo a disposizione. A soli 18 millesimi da lui c'è l'altra Panigale ufficiale di Chaz Davies. In dificoltà Suzuki: Eugene Laverty è ottavo, Alex Lowes undicesimo, c'è da fare per sistemare le Suzuki GSX-R1000 in vista della Superpole di domani. La migliore EVO è la BMW S1000 RR di Leon Camier in decima posizione a + 1.463 da Rea, mentre secondo, sempre tra le EVO il terzo più veloce è Ivan Goi (dodicesimo nella classifica assoluta), seguito da Niccolò Canepa, tredicesimo, entrambi su Ducati 1199 Panigale R rispettivamente del team Barni Racing e dell'Althea Racing. Clicca qui per la classifica completa.
Le prove libere del pomeriggio all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola sono state interrotte dalla la bandiera rossa a causa della rottura di una griglia per lo scolo dell'acqua, che ha imposto la riparazione per non mettere a rischio i piloti. La sessione così è terminata in anticipo e il miglior crono è andato a Jonathan Rea (PATA Honda World Superbike) con 1'48.147 seguito dal campione in carica Tom Sykes a soli quaranta millesimi in sella alla sua Kawasaki ZX-10R. Dietro all'inglese hanno concluso i due piloti dell'Aprilia Racing Team Marco Melandri, terzo, e Sylvain Guintoli, quarto, entrambi con distacchi minimi. Il ravennate, e la sua RSV4 Factory, sono a + 0.114 da Rea, mentre il francese paga un distacco di 0.176 secondo. Conclude la top five il leader della mattina Davide Giugliano, a quattro decimi, il romano avrebbe potuto tirare fuori un tempo decisamente migliore se avesse avuto più tempo a disposizione. A soli 18 millesimi da lui c'è l'altra Panigale ufficiale di Chaz Davies. In dificoltà Suzuki: Eugene Laverty è ottavo, Alex Lowes undicesimo, c'è da fare per sistemare le Suzuki GSX-R1000 in vista della Superpole di domani. La migliore EVO è la BMW S1000 RR di Leon Camier in decima posizione a + 1.463 da Rea, mentre secondo, sempre tra le EVO il terzo più veloce è Ivan Goi (dodicesimo nella classifica assoluta), seguito da Niccolò Canepa, tredicesimo, entrambi su Ducati 1199 Panigale R rispettivamente del team Barni Racing e dell'Althea Racing. Clicca qui per la classifica completa.
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