Sardegna Rally Race 2015, oggi il via da Pula
Inizia oggi il Sardegna Rally Race, l’unica prova europea del campionato del mondo di Cross Country. Al via a Pula ci sono tutti i più grandi interpreti della specialità, a cominciare dal vincitore della Dakar 2015 Marc Coma, attualmente in testa alla classifica mondiale. Da segnalare anche un debutto eccellente: tra gli iscritti c'è anche l'ex campione del mondo SBK Carlos Checa, che non ha mai nascosto il suo “debole” per i raid
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Off-Road
Tanti campioi in Sardegna
Pula – (CA) Scatta oggi da Pula l'ottava edizione del Sardegna Rally Race, quarta prova del Campionato del Mondo FIM Cross Country Rally: una gara difficile, che si snoda per 1550 km di cui ben 800 di prove speciali. Il rally sardo è l’unica gara europea del calendario mondiale: per questo abbiamo deciso di seguirla avvalendoci della collaborazione dell'esperta Elisabetta Caracciolo, che seguirà per noi tutte le tappe.
Il Sardegna Rally Race ha richiamato al via ben 80 piloti. Fra loro ci sono i massimi esponenti della specialità, da Marc Coma a Jordi Viladoms, da Alessandro Botturi a Paulo Goncalves ed Helder Rodrigues, tra i partenti, per la prima volta troviamo il campione del Motomondiale e della Superbike, Carlos Checa.
Lo spagnolo già nel gennaio di quest'anno si era fatto vedere in Cile, al bivacco della Dakar, ammettendo il suo “debole” per la gara a cui avrebbe voluto partecipare in un futuro non troppo lontano, magari con le auto. Con il passare dei mesi invece i suoi propositi sono mutati e Checa ha deciso di voler riprovare le emozioni che solo le moto sanno dare ed è in sella a una Beta messagli a disposizione del team Dirt Racing di Paolo Machetti.
Il Sardegna Rally Race – che si corre con qualche giorno di anticipo rispetto al "blasonato" Rally Italia Sardegna WRC automobilistico – è una gara che unisce la velocità alle insidie della navigazione. Di questo Campionato FIM una volta faceva parte anche la Dakar, che ora invece vive come gara a sé. I piloti impegnati in questo mondiale rally hanno già disputato le gare ad Abu Dhabi, in Qatar e in Egitto, e dopo la Sardegna, saranno impegnati in Cile e in Marocco. Attualmente, in testa alla classifica c'è il campione catalano Marc Coma, che quat’anno ha vinto la sua quinta Dakar.
La gara, dopo una giornata di operazioni preliminari cominciata alle 8 all'hotel Is Molas di Pula, inizia alle 17 con la prima prova speciale cronometrata che si disputa nel crossodromo Baccalamanza, nel comune di Capoterra. Domani, domenica 7 giugno, la prima tappa lunga del rally, un percorso ad anello con partenza ed arrivo a Pula. Lunedì 8 giugno il Rally lascerà Pula per dirigersi a nord, facendo tappa a Fordongianus, a 30 km da Oristano. Da lì il giorno dopo si ripartirà verso una delle zone classiche dei rally in terra di Sardegna: Sa Itria dove, nel bellissimo cortile del santuario, verrà allestito l'unico bivacco della gara. Il 10 giugno da Sa Itria i piloti raggiungeranno San Teodoro e vi resteranno per due giorni: l'11 giugno infatti partiranno per la quinta e ultima tappa del rally, nuovamente un percorso ad anello con partenza e arrivo a San Teodoro, dove avverrà la premiazione finale.
Pula – (CA) Scatta oggi da Pula l'ottava edizione del Sardegna Rally Race, quarta prova del Campionato del Mondo FIM Cross Country Rally: una gara difficile, che si snoda per 1550 km di cui ben 800 di prove speciali. Il rally sardo è l’unica gara europea del calendario mondiale: per questo abbiamo deciso di seguirla avvalendoci della collaborazione dell'esperta Elisabetta Caracciolo, che seguirà per noi tutte le tappe.
Il Sardegna Rally Race ha richiamato al via ben 80 piloti. Fra loro ci sono i massimi esponenti della specialità, da Marc Coma a Jordi Viladoms, da Alessandro Botturi a Paulo Goncalves ed Helder Rodrigues, tra i partenti, per la prima volta troviamo il campione del Motomondiale e della Superbike, Carlos Checa.
Lo spagnolo già nel gennaio di quest'anno si era fatto vedere in Cile, al bivacco della Dakar, ammettendo il suo “debole” per la gara a cui avrebbe voluto partecipare in un futuro non troppo lontano, magari con le auto. Con il passare dei mesi invece i suoi propositi sono mutati e Checa ha deciso di voler riprovare le emozioni che solo le moto sanno dare ed è in sella a una Beta messagli a disposizione del team Dirt Racing di Paolo Machetti.
Il Sardegna Rally Race – che si corre con qualche giorno di anticipo rispetto al "blasonato" Rally Italia Sardegna WRC automobilistico – è una gara che unisce la velocità alle insidie della navigazione. Di questo Campionato FIM una volta faceva parte anche la Dakar, che ora invece vive come gara a sé. I piloti impegnati in questo mondiale rally hanno già disputato le gare ad Abu Dhabi, in Qatar e in Egitto, e dopo la Sardegna, saranno impegnati in Cile e in Marocco. Attualmente, in testa alla classifica c'è il campione catalano Marc Coma, che quat’anno ha vinto la sua quinta Dakar.
La gara, dopo una giornata di operazioni preliminari cominciata alle 8 all'hotel Is Molas di Pula, inizia alle 17 con la prima prova speciale cronometrata che si disputa nel crossodromo Baccalamanza, nel comune di Capoterra. Domani, domenica 7 giugno, la prima tappa lunga del rally, un percorso ad anello con partenza ed arrivo a Pula. Lunedì 8 giugno il Rally lascerà Pula per dirigersi a nord, facendo tappa a Fordongianus, a 30 km da Oristano. Da lì il giorno dopo si ripartirà verso una delle zone classiche dei rally in terra di Sardegna: Sa Itria dove, nel bellissimo cortile del santuario, verrà allestito l'unico bivacco della gara. Il 10 giugno da Sa Itria i piloti raggiungeranno San Teodoro e vi resteranno per due giorni: l'11 giugno infatti partiranno per la quinta e ultima tappa del rally, nuovamente un percorso ad anello con partenza e arrivo a San Teodoro, dove avverrà la premiazione finale.
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