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San Valentino 2022, i film che celebrano l'amore... su due ruote!

Le moto sono da sempre uno dei mezzi più spettacolari per le scene d'azione hollywoodiane, eppure la loro versatilità non si ferma solo all'apprezzamento degli stunt. Quando vogliono, anche le due ruote, infatti, sanno parlare d'amore... Ecco cinque film in cui le moto si trasformano in Cupido 
San Valentino a due ruote
Anche quest'anno con l'arrivo di San Valentino fioccano i programmi per celebrare al meglio la festa degli innamorati. Se i single apprifitteranno della festa per cercare un partner, gli "ammogliati" si divideranno tra cenette romantiche e serate tranquille a casa, magari guardandosi un bel film. E cosa c'è di meglio, se si è appassionati di moto, di una bella pellicola con protagoniste le nostre amate due ruote declinate in salsa più meno romantica? Eccone una piccola selezione di film,

Top Gun (1986). Partiamo dai grandi classici:  Il tenente Pete "Maverick" Mitchell (Tom Cruise) e il tenente junior Nick "Goose" Bradshaw sono rispettivamente pilota e navigatore di F-14 della Marina degli Stati Uniti imbarcati sulla portaerei USS Enterprise. A contorno di questa sfida, ovviamente, c'è l'immancabile storia d'amore che Maverick avrà con la psicologa Charlotte/Kelly McGillis. Moto protagonista: la mitica Kawasaki GPZ 900. 



Ufficiale e Gentiluomo (1982). Di questo film l'immagine più celebre è la scena finale dove Richard Gere, in sella alla sua Triumph Bonneville, va a prendere Paula (Debra Winger), portandola via dalla triste fabbrica dove lavora. Uno dei finali più celebri e strappalacrime di Hollywood. Ufficiale e Gentiluomo è celebre anche per un altro dettaglio, ossia la canzone Up Where We Belong, cantata dal mitico Joe Cocker in duetto con Jennifer Warnes. Cocker con questo pezzo nel 1983 vinse il Golden Globe come miglior canzone originale e l'Oscar per la migliore canzone.



Come farsi lasciare in dieci giorni (2003). In questa commedia romantica il protagonista maschile, Matthew McCounaghey, si innamora di una stupenda Kate Hudson, giornalista disincantata che in realtà gli si avvicina solo per scrivere un articolo per una rivista di gossip. L'epilogo è scontato, così come sono scontate trama e le personalità dei vari personaggi. Però, anche McCounaghey come Richard Gere gira per Manhattan con una fascinosissima Triumph Bonneville. 



Come un Tuono (2012). Altro film (il cui titolo originale è The Place Beyond the Pines e alla luce di certe scelte, spesso, ci si chiede perché si debba italianizzare a tutti costi i titoli dei film) con protagonista un sex symbol, Ryan Gosling, che interpreta Luke Glanton, un abile pilota di moto che lavora come stuntman in uno spettacolo ambulante. La trama è semplice: durante uno spettacolo svoltosi a New York, Luke riceve visita da una sua vecchia compagna, Romina, e viene a sapere di essere il padre di suo figlio. Decide così di lasciare il suo lavoro come stuntman per rimanere in città e impedire al bambino di crescere senza padre, come invece è accaduto a lui. La sua moto? una Suzuki DR-Z 400. La pellicola, in realtà più thriller che storia d'amore, ha avuto un buon successo al botteghino anche se ha racimolato ben pochi premi. Colpa probabilmente della recitazione, non certo della bella DR-Z in livrea total black. 



Tre Metri Sopra il Cielo (2004). Roma. Stefano Mancini, detto "Step" e Fabrizia Gervasi detta "Babi" appartengono a due realtà completamente diverse, nonostante entrambi provengano da famiglie altolocate. Lei studentessa modello, lui delinquentello con la passione per le corse clandestine. Film risibile tratto da un altrettanto risibile romanzo di Federico Moccia, la moto di Step/Riccardo Scamarcio, però, è un gioiello: una Ghezzi&Brian Furia con motore bicilindrico Guzzi 1.064 nella versione da 87 cavalli.



Vacanze romane (1953). Chiudiamo con un classico: La principessa Anna, reale di una nazione non specificata, affronta un viaggio diplomatico visitando le grandi capitali del mondo, inclusa Roma. Una notte, sfinita dalla serie di obblighi che il suo ruolo le richiede, ha un collasso nervoso. Il suo medico le somministra un sedativo ma, appena si ritrova sola nella sua stanza, la principessa decide di fuggire e inizia a vagabondare per le strade di Roma. Protagonista, oltre ai mitici Gregory peck e Audrey Hepburn, la stupenda Vespa 125 Mod. 51.
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