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Saietta trasforma in elettriche le Royal Enfield e le Hero

Il Gruppo Saietta specializzato nello sviluppo di sistemi di propulsione per veicoli elettrici, ha convertito una Royal Enfield Continental GT. Il motore elettrico può essere montato sulla ciclistica in sostituzione di quello a benzina, e in questo momento sono in corso i collaudi e i test per valutare le prestazioni complessive
Il tema dell’ecologia è al centro dell’attenzione e più o meno tutte le Case stanno lavorando sui modelli a propulsione elettrica. Anche Royal Enfield sta sviluppando una propria gamma di veicoli elettrici, per i quali verrà mantenuto il tema rétro che caratterizza il marchio indiano, ma ancora non si sa quando le nuove moto verranno presentate. Nel frattempo il Gruppo Saietta, britannico, specializzato nello sviluppo di sistemi di propulsione per veicoli elettrici, ha convertito una Royal Enfield Continental GT. Il motore elettrico può essere montato sulla ciclistica in sostituzione di quello a benzina, e in questo momento sono in corso i collaudi e i test per valutare le prestazioni complessive della Continental GT convertita. L’obiettivo sarebbe la produzione in serie di questi motori per la trasformazione, che in India verrebbero commercializzati da Padmini VNA, leader nella produzione di componenti automobilistici.



Trasformata anche una Hero
Il Gruppo Saietta non si è limitato alle Royal Enfield. Così come ha fatto per la Continental GT, ha effettuato la trasformazione elettrica anche su una Hero Xtreme. Anche questa moto è stata dotata di un motore elettrico e di un sistema di batterie intercambiabili che possono essere sostituite in pochi secondi; questo risolverebbe il problema dei lunghi tempi di ricarica, ma sarebbe una soluzione applicabile soltanto quando le stazioni di rifornimento avessero una scorta di batterie compatibili, e per il momento ne siamo ancora lontani.
Comunque l’idea di questi motori elettrici "plug-in” appare interessante; va però osservato che oltre a motore e batterie, sono necessarie anche coperture “di carrozzeria” per mantenere gradevole l’impatto visivo.
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