Roma, ZTL Tridente: perimetro ridisegnato per far fluire il traffico
Dopo le polemiche degli scorsi mesi, il perimetro della ZTL A1 è stato ridisegnato, aprendone una parte al traffico e permettendo alle due ruote di attraversarla, anche se con pesanti limitazioni. Per la sosta invece servono gli appositi contrassegni
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Politica e trasporti
Ztl A1, maglia un po' più larga
La nuova delibera approvata dal Campidoglio ha ridisegnato i confini della ZTL A1, rendendola, almeno per alcune categorie di veicoli, meno invalicabile. Di fatto l’area a traffico limitato viene spezzata in due tronconi, consentendone l’attraversamento da via dei Due Macelli: dopo le polemiche dei mesi scorsi, vengono quindi escluse dalla ZTL via Capo le Case (nel tratto compreso tra via Due Macelli e via di Propaganda), via della Mercede, piazza San Silvestro (tratto in prosecuzione di via della Mercede) e via delle Convertite. Guido Improta, assessore alla Mobilità, sottolinea che la modifica consiste in un semplice “affinamento delle disposizioni”, spiegando che “il transito per via della Mercede non fa che recepire le osservazioni di operatori e residenti, che hanno suggerito questa modifica per evitare congestione e inquinamento che rischiavano di gravare eccessivamente nelle zone immediatamente a ridosso della ZTL A1”.
La delibera approvata dalla giunta Marino amplia anche la platea dei veicoli autorizzati all’accesso e alla sosta: oltre ai mezzi aziendali che svolgono attività di pubblico interesse, l’accesso sarà consentito anche ai veicoli delle aziende che si occupano di realizzazione e manutenzione dei servizi, come Telecom, Italgas ed Enel, “nonché - spiega Improta - ai servizi postali muniti di contrassegno di riconoscimento o scritte identificative e delle società delegate, in virtù della sottoscrizione di specifici contratti di servizio”.
Il provvedimento apre, in parte e con parecchie limitazioni, anche alle due ruote, consentendone l’accesso, previa comunicazione della targa entro le 24 ore dall’ingresso, solo se diretti alle officine di riparazione, con l’obbligo, in più, del successivo inoltro della fattura...
Niente da fare invece per le automobili sprovviste di contrassegno, per le quali la ZTL rimane inaccessibile. Per quanto riguarda le soste invece, il Comune ha previsto nuovi contrassegni specifici al fine di consentire ai residenti di alcune strade, quali via della Penna, via Principessa Clotilde (tratto da via Ferdinando di Savoia a via dell’Oca), via Maria Adelaide (tratto da via Ferdinando di Savoia a via della Penna), via Ferdinando di Savoia, di parcheggiare tra Lungotevere in Augusta e Passeggiata di Ripetta.
La nuova delibera approvata dal Campidoglio ha ridisegnato i confini della ZTL A1, rendendola, almeno per alcune categorie di veicoli, meno invalicabile. Di fatto l’area a traffico limitato viene spezzata in due tronconi, consentendone l’attraversamento da via dei Due Macelli: dopo le polemiche dei mesi scorsi, vengono quindi escluse dalla ZTL via Capo le Case (nel tratto compreso tra via Due Macelli e via di Propaganda), via della Mercede, piazza San Silvestro (tratto in prosecuzione di via della Mercede) e via delle Convertite. Guido Improta, assessore alla Mobilità, sottolinea che la modifica consiste in un semplice “affinamento delle disposizioni”, spiegando che “il transito per via della Mercede non fa che recepire le osservazioni di operatori e residenti, che hanno suggerito questa modifica per evitare congestione e inquinamento che rischiavano di gravare eccessivamente nelle zone immediatamente a ridosso della ZTL A1”.
La delibera approvata dalla giunta Marino amplia anche la platea dei veicoli autorizzati all’accesso e alla sosta: oltre ai mezzi aziendali che svolgono attività di pubblico interesse, l’accesso sarà consentito anche ai veicoli delle aziende che si occupano di realizzazione e manutenzione dei servizi, come Telecom, Italgas ed Enel, “nonché - spiega Improta - ai servizi postali muniti di contrassegno di riconoscimento o scritte identificative e delle società delegate, in virtù della sottoscrizione di specifici contratti di servizio”.
Il provvedimento apre, in parte e con parecchie limitazioni, anche alle due ruote, consentendone l’accesso, previa comunicazione della targa entro le 24 ore dall’ingresso, solo se diretti alle officine di riparazione, con l’obbligo, in più, del successivo inoltro della fattura...
Niente da fare invece per le automobili sprovviste di contrassegno, per le quali la ZTL rimane inaccessibile. Per quanto riguarda le soste invece, il Comune ha previsto nuovi contrassegni specifici al fine di consentire ai residenti di alcune strade, quali via della Penna, via Principessa Clotilde (tratto da via Ferdinando di Savoia a via dell’Oca), via Maria Adelaide (tratto da via Ferdinando di Savoia a via della Penna), via Ferdinando di Savoia, di parcheggiare tra Lungotevere in Augusta e Passeggiata di Ripetta.
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