Roma blocco traffico: stop nell'area del Tridente anche a moto e scooter
Da lunedì 20 ottobre nella zona fra piazza del Popolo e piazza Colonna potranno transitare in moto e scooter solo i residenti. È l’ultima decisione della Giunta Marino che procede con la semipedonalizzazione del centro storico. Ma la scarsità di mezzi e parcheggi per le due ruote renderà ancor più critica la situazione del traffico
Image
Politica e trasporti
Due ruote la soluzione, non un problema, o no?
Prosegue a tappe forzate il progetto di semipedonalizzazione del centro storico attuato dal sindaco Marino. Da lunedì 20 ottobre l’area del Tridente Mediceo (quella intorno alle tre strade che partono da piazza del Popolo) non sarà attraversabile con un mezzo a motore se non dai residenti (per la auto lo stop è scattato a inizio agosto). Dopo l’esclusione dei mezzi Euro 1, è un altro duro colpo a scooteristi e motociclisti della Capitale, città dove le due ruote rappresentano l’unico mezzo per spostarsi per moltissimi cittadini. Nelle ore di punta in Centro storico, infatti, transitano fino a 23.600 scooter e motorini, il 43% degli spostamenti del traffico privato all'interno delle Mura Aureliane. Solo i residenti dell’area del Tridente potranno richiedere il permesso della nuova “Ztl A1”, oltre a chi appartiene alle “categorie speciali” (lavoratori notturni, macchine al servizio dei disabili, veicoli per cerimonie religiose); lo scarico merci dei negozi sarà permesso fino alle 11 del mattino. Nella nuova Ztl i varchi saranno attivi dalle ore 6.30 alle 19, dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 10 alle 19. I nuovi accessi saranno posti in via Ripetta, via Capo le Case, via Condotti, via dei Pontefici e salita di San Sebastianello; saranno presidiati dalla polizia municipale fino al 7 gennaio 2015, quando entreranno in funzione i nuovi varchi elettronici. E mentre residenti e commercianti preparano un’azione comune contro le nuove misure di viabilità, il Coordinamento Italiano Motociclisti sta valutando l’organizzazione di una protesta di massa contro una misura che colpisce scooter e motorini, non considerando che rappresentano una delle soluzioni al cronico problema del traffico romano.
Prosegue a tappe forzate il progetto di semipedonalizzazione del centro storico attuato dal sindaco Marino. Da lunedì 20 ottobre l’area del Tridente Mediceo (quella intorno alle tre strade che partono da piazza del Popolo) non sarà attraversabile con un mezzo a motore se non dai residenti (per la auto lo stop è scattato a inizio agosto). Dopo l’esclusione dei mezzi Euro 1, è un altro duro colpo a scooteristi e motociclisti della Capitale, città dove le due ruote rappresentano l’unico mezzo per spostarsi per moltissimi cittadini. Nelle ore di punta in Centro storico, infatti, transitano fino a 23.600 scooter e motorini, il 43% degli spostamenti del traffico privato all'interno delle Mura Aureliane. Solo i residenti dell’area del Tridente potranno richiedere il permesso della nuova “Ztl A1”, oltre a chi appartiene alle “categorie speciali” (lavoratori notturni, macchine al servizio dei disabili, veicoli per cerimonie religiose); lo scarico merci dei negozi sarà permesso fino alle 11 del mattino. Nella nuova Ztl i varchi saranno attivi dalle ore 6.30 alle 19, dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 10 alle 19. I nuovi accessi saranno posti in via Ripetta, via Capo le Case, via Condotti, via dei Pontefici e salita di San Sebastianello; saranno presidiati dalla polizia municipale fino al 7 gennaio 2015, quando entreranno in funzione i nuovi varchi elettronici. E mentre residenti e commercianti preparano un’azione comune contro le nuove misure di viabilità, il Coordinamento Italiano Motociclisti sta valutando l’organizzazione di una protesta di massa contro una misura che colpisce scooter e motorini, non considerando che rappresentano una delle soluzioni al cronico problema del traffico romano.
Aggiungi un commento