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Ride For Life, appuntamento annullato causa maltempo. L'appello su FB della Onlus

Da 8 anni la Onlus Riders4Riders, impegnata nell’assistenza di motociclisti reduci da gravi infortuni, organizza l’evento benefico Ride for Life, al quale partecipano anche i grandi campioni delle due ruote. Quest’anno tra gli ospiti c'era anche Andra Dovizioso ma, causa maltempo, la giornata di gare è stata annullata. Su Facebook la Onlus pubblica un importante appello
L'appello di Riders4Riders
Fondata nel 2010, la Onlus Riders4Riders s’impegna nella raccolta fondi da destinare all’assistenza di motociclisti che hanno subito gravi infortuni e alla ricerca per le cure delle mielolesioni. Tra gli eventi ogni anno organizzati dalla onlus anche Ride for Life, appuntamento benefico durante il quale i campioni di motociclismo si “sfidano” in sella alle moto da corss. Causa maltempo, tuttavia, l’appuntamento di quest’anno, in scena a Ferrara domenica 26 novembre alla presenza di Andrea Dovizioso, è stato annullato. Una scelta dolorosa ma obbligata: senza perdersi d’animo, Riders4Riders ha pubblicato su Facebook un importante appello chiedendo di essere sostenuta, senza certo dimenticarsi di ringraziare chi, finora, s'è dimostrato fondamentale per il progetto.
Lo riportiamo qui di seguito.

Organizziamo Ride For Life da otto anni ormai.
Ogni volta ci sembra una sfida impossibile e il respiro un po’ ci manca. Non è solo un evento benefico, è un’utopia che prende forma. Si creano strutture per migliaia di persone dove la settimana prima c’era il nulla, si combatte con la burocrazia, si accendono luci e si costruiscono strade, quelle reali e quelle fatte di parole e idee condivise, strade che aiutano le persone a capire il valore di esserci, con noi, dentro a questa cosa così grande.
Ogni volta è difficile, questa volta lo è stato molto di più.
Le condizioni atmosferiche proibitive ci hanno messo a dura prova già da sabato sera e ci hanno costretto ad annullare il programma di domenica.
Un grave furto ci ha sottratto, oltre al risultato del lavoro della giornata, anche entusiasmo e soprattutto fiducia.
Ci siamo sentiti delusi, arrabbiati, tristi, ad un passo dal non trovare più un senso.
Poi abbiamo pensato ai ragazzi per cui, da sempre, facciamo tutto questo. Quelli che la sfortuna ha costretto su una sedia e ogni giorno combattono con un’esistenza ridefinita da limiti nuovi .
Molti erano con noi, ad affrontare un freddo che per loro è gelo, li abbiamo guardati negli occhi e ci siamo vergognati di aver preso in considerazione, anche un solo istante, l'idea di arrenderci.
Da loro abbiamo imparato che la vita, a volte, non è gentile né giusta, e ci sono cadute da cui il corpo non si rialza più, ma l’anima, quella non si arrende mai.
Stamattina ci siamo svegliati, ci siamo contati, un po’ come i superstiti di una battaglia e abbiamo scoperto una consapevolezza nuova, quella di essere invincibili. Ora sappiamo che, con il vostro aiuto, possiamo superare qualsiasi difficoltà e raggiungere qualsiasi traguardo.
Per questo i ringraziamenti hanno un sapore diverso, perché, mai come oggi, ci sentiamo una famiglia.
Grazie a tutti quelli che sono riusciti a venire e a chi aveva programmato di esserci, vi abbiamo comunque sentito vicini. Senza di voi niente sarebbe possibile e per questo vi chiediamo di non dimenticarvi di noi e di donare ugualmente quello che avreste destinato a Ride For Life facendo un piccolo bonifico o un versamento paypal: https://www.riders4riders.it/come-aiutarci/
Grazie a tutti i rider grandi e piccoli che hanno corso per chi correre non può più.
Grazie a tutti i campioni che hanno ancora la capacità di mettersi in gioco, di non sentirsi estranei alla sofferenza. Il vostro sentire vi definisce come persone. Il vostro capire è il motore di tutto.
Grazie ad Andrea Dovizioso, che sabato sera sul palco aveva gli occhi lucidi e la voce rotta dalla commozione. Non c’è davvero fine alle emozioni che ci sai regalare!
Grazie ad Alessia Polita, semplicemente perché esiste e basta guardarla per tornare a credere nelle persone.
Grazie a Riccio Ricciotti, come sempre ci hai messo la voce e il cuore e non sappiamo cosa è più grande.
Grazie a Sasà Spasiano, sei riuscito a ridarci il sorriso quando avevamo solo voglia di piangere.
Grazie ai ragazzi dell’Istituto Alberghiero Vergani che hanno servito quattrocento persone in un tendone allagato con la stessa classe con cui avrebbero lavorato da Cracco.
Grazie al catering che ha cucinato perfettamente in condizioni che perfette non erano.
Grazie a chi è venuto alla nostra cena e ha finto di ignorare i pavimenti bagnati e i momenti di difficoltà, avete davvero colto l’essenza della solidarietà.
Grazie agli uomini e alle donne di Offroad Proracing, siete preziosi come solo i veri amici sanno essere.
Grazie al Motocross Village di Ferrara per averci ospitato.
Grazie al Motoclub Castel San Pietro, voi sapete perché e le parole non servono.
Grazie agli ufficiali di percorso del Marshal team di Imola, niente avrebbe potuto accadere senza il loro contributo.
Grazie a Fuchs Silkolene e a tutti gli sponsor che ci hanno accompagnato in questo viaggio difficile e meraviglioso, speriamo di avervi come compagni ancora per molto tempo.
E infine grazie a tutti noi che abbiamo la fortuna di essere Riders4Riders, noi che siamo lucidi sognatori come Dante, il nostro presidente,
noi che nella foto abbiamo la faccia stravolta e la giacca rossa e non smettiamo mai di credere che una vita passata senza l’onore di aiutare gli altri è una vita sprecata”.
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