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The Reunion, per la Sprint Race in palio anche un Tag Heuer

Alla sua prima edizione, in scena sabato presso l'Autodromo di Monza,  il The Reunion promette già moltissimo: l’evento terminerà infatti con la Sprint Race, gara di accelerazione che premierà il vincitore con un assegno da 1.000 euro e un esclusivo TAG Heuer Monaco
Divertimento, corse e premi!
Il The Reunion, per la prima volta in scena presso l’Autodromo Nazionale di Monza, sarà un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di cafè-racer. A confermare l’importanza e il prestigio dell’evento anche la presenza dei neo battezzati “Old Lions”, ossia Dino Romano, Vittorio Olivi, Officina Pettinari vale a dire i primi customizer italiai che, quindicia nni fa, con in testa il compianto Carlo Talamo fecero scoprire lo stile applicato alle moto (su base Triumph) ben prima che scoppiasse la moda. Presenti anche diversi tra i principlai customizzatori della scena attuale tra i quali Alos Group, Millepercento, Mitchumm Industries, Montecatena, Moto Galloni, Motomorphosy, Motosumisura, OMT Garage, Radikal Chopper, Reparto Esperienze, Rodaggio Film, Sleepless Motorcycles, South Garage, Start and speed, Studio Fibre, Sunride, Vibrazioni art design e Zaeta.
L’evento, caratterizzato non solo dalle special ma anche da tanta musica, culminerà con la Sprint Race, gara di accelerazione sui 200 metri riservata alle sole cafe racer classiche, raffreddate ad aria e con cilindrata non superiore a 1.000 cm3 per le bicilindriche e le tre cilindri, e a 750 cm3 per le 4 cilindri. Per partecipare allo competizione, sarà sufficiente pagare i 120 Euro di iscrizione comprensivi di assicurazione e contributo per personale medico, ambulanza e personale tecnico qualificato e compilare il modulo sul sito internet.
I premi in palio sono di alto livello, ma rivolti unicamente al primo classificato: un orologio Monaco, offerto da TAG Heuer e un trofeo con assegno da €1.000 offerto da EICMA, l’Esposizione Mondiale del Motociclismo che patrocina l’evento. Se per l’assegno non servono spiegazioni, il mitico cronografo merita invece qualche riga di presentazione: il TAG Heuer Monaco, che deve il proprio nome al celebre circuito, venne ideato nel 1969 da Jack Heuer come primo cronografo automatico dalla cassa quadrata impermeabile. Fin dalla sua presentazione, avvenuta in contemporanea a Ginevra e New York il 3 marzo del 1969, l’orologio divenne simbolo non solo del mondo delle corse, ma anche di designers e celebrities hollywoodiane. Tra questi anche Steve McQueen che lo utilizzò per le riprese de “Le 24 Ore di Le Mans” contribuendo non poco ad accrescere la fama del cronografo. Da quel momento, infatti, nella sua versione blu, l'orologio indossato da Michael Delaney/McQueen, a bordo della celebre Gulf Porsche 917 K, venne consegnato alla leggenda e ribattezzato come Monaco “McQueen”.
Chi dunque aspirasse a portarsi a casa un simile gioiellino, si ricordi di iscriversi alla corsa di sabato!
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