Rc auto, ACI e Città di Roma controlli contro i furbetti delle assicurazioni
I veicoli circolanti senza regolare copertura assicurativa superano oggi i 4 milioni. Un fenomeno più che serio e che continua ad aggravarsi. Per contrastare il fenomeno, Città Metropolitana di Roma e Aci hanno firmato un accordo di cooperazione amministrativa
Image
News
Duplice accordo
Il vice sindaco della Città Metropolitana di Roma Mauro Alessandri e il presidente dell'Automobile Club D'Italia, Angelo Sticchi Damiani, hanno firmato il 23 marzo l'accordo di cooperazione amministrativa tra i due enti al fine di monitorare e contrastare un fenomeno, purtroppo, molto serio e che continua ad aggravarsi. Le ultime rilevazioni parlano infatti di oltre 4 milioni i veicoli circolanti senza copertura assicurativa.Le conseguenze sono duplici: da una parte infatti la circolazione di veicoli senza copertura assicurativa obbligatoria determina un elevato costo per la collettività, costretta, quast’ultima, ad intervenire quando tra veicoli non assicurati avviene un incidente, dall’altra, il mancato versamento dell'Rc comporta, per la stessa Città Metropolitana, una non indifferente riduzione delle entrate proprie, essendo questa, insieme all'Imposta Provinciale di trascrizione e alla Tefa, l'imposta sulle funzioni ambientali, la principale entrata da gettito fiscale per l’Ente.
Città Metropolitana di Roma e Aci lotteranno quindi insieme per contrastare il fenomeno: obiettivo dell'accordo è quello di attuare misure di contrasto all'evasione e parallelamente sensibilizzare i cittadini ad un comportamento più responsabile. Le azioni di controllo saranno implementate e migliorate attraverso l'integrazione di più basi dati (Città Metropolitana, Aci - Pra e Motorizzazione Civile), e mediante l’incrocio delle informazioni sui proprietari dei veicoli circolanti, mentre agli inadempienti verrà inviata una comunicazione di sollecito, che informi anche delle conseguenze derivanti dalla mancata copertura assicurativa.
Una nota di cortesia, nel pieno rispetto della privacy, che la Città Metropolitana, che già collabora con Aci-Pra per la gestione del tributo Ipt, ha diritto ad inviare, nell'ambito delle corrette attività di riscossione.
Città Metropolitana di Roma e Aci lotteranno quindi insieme per contrastare il fenomeno: obiettivo dell'accordo è quello di attuare misure di contrasto all'evasione e parallelamente sensibilizzare i cittadini ad un comportamento più responsabile. Le azioni di controllo saranno implementate e migliorate attraverso l'integrazione di più basi dati (Città Metropolitana, Aci - Pra e Motorizzazione Civile), e mediante l’incrocio delle informazioni sui proprietari dei veicoli circolanti, mentre agli inadempienti verrà inviata una comunicazione di sollecito, che informi anche delle conseguenze derivanti dalla mancata copertura assicurativa.
Una nota di cortesia, nel pieno rispetto della privacy, che la Città Metropolitana, che già collabora con Aci-Pra per la gestione del tributo Ipt, ha diritto ad inviare, nell'ambito delle corrette attività di riscossione.
Aggiungi un commento