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Polini: quattro mondiali di paramotore con i motori Thor

Dopo la pista Polini conquista anche il cielo: i suoi motori Thor per paramotore hanno fruttato quattro titoli iridati 2014 in altrettante specialità oltre a svariati piazzamenti. Suo anche il trionfo più prestigioso nella classe PF1 con il francese Alexandre Mateos
Dominio assoluto
Nella prova unica del World Paramotor Championship 2014 disputatasi dal 6 al 16 agosto in sul campo ungherese di Matkopuszta Polini ha conquistato ben quattro titoli mondiali compreso quello della classe PF1. Il successo nella classe più prestigiosa con decollo a piedi monoposto porta la firma del transalpino Alexandre Mateos, che ha portato alla vittoria il motore Thor 200.
Sempre nella PF1 medaglia di bronzo per il polacco Kamil Mikolaj Mankowski con il nuovo Thor 250 raffreddato a liquido. Nella classe PF1 femminile il titolo è andato alla francese Coralie Meteos, sorella di Alexandre, equipaggiata con un Thor 130 che ha preceduto la spagnola Karen Skinner con un Thor 200.
Nella classe PF2 con decollo a piedi biposto il podio è invece tutto Polini Thor 250, con nell'ordine la coppia polacca Zygadlo-Grzegorczyk seguiti dai connazionali Nowck-Roszkowski e dai francesi Leudiere-Dupuis. Quarti Mateos-Domingues, sempre su Thor 250.
Il quarto alloro è venuto dalla categoria PL1 Trike monoposto con il francese Frederic Mallard: il suo trike montava un Thor 200.
Il palmarés dice tutto, ma è importante sottolineare che sugli oltre 100 piloti in rappresentanza di 14 nazioni, circa la metà utilizzava motori Made in Polini.
La Casa bergamasca offre una gamma di cinque propulsori, tutti monocilindrici a due tempi. L'entry level è rappresentato dal Thor 130 raffreddato ad aria da 21,5 CV, mentre il top di gamma è il Tohr 250 Twin Spark, raffreddato a liquido con doppia accensione indipendente, capace di erogare 36,5 CV.
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