Polaris & Royal Enfield: accordo "globale"?
Il marchio americano e il gruppo Eicher (proprietario di Royal Enfield) hanno stretto un accordo per la realizzazione di un veicolo leggero a quattro ruote. Ma la collaborazione potrebbe non finire qui...
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Industria e finanza
Un'alleanza proficua per entrambi
L'accordo tra Polaris (proprietario di Victory e Indian) e il gruppo Eicher risale all'anno scorso e riguarda un progetto comune di realizzazione di un quad leggero da vendere nei mercati indiani. Secondo il The Indian Express, però, l'accordo tra i due colossi potrebbe essere molto più articolato e riguardare da vicino sia il marchio Royal Enfield, sia Victory. Royal Enfield ad esempio è sempre più attiva nel mercato dei monocilidrici di cilindrata inferiore a 800 cm3, ma è ancora scoperta nel settore dei bicilindrici, frazionamento necessario per pensare di contrastare il “dominio Harley-Davidson”. È qui che entra in campo Polaris che potrebbe fornire al marchio indiano la tecnologia necessaria per realizzare un V-Twin di cubatura superiore ai 1000 cm3... oppure cedere progetti di moto intere con caratteristiche adatte al marchio Royal Enfield.Allo stesso modo Polaris potrebbe “avvantaggiarsi” della partnership con Eicher sfruttando uno degli stabilimenti produttivi Royal Enfield (quello di Japuir, per la precisione) per assemblare le sue Victory e risparmiare sulle onerose tasse di importazione. Questo stratagemma, già usato da Harley-Davidson, prevede la spedizione delle moto sotto forma di CKD Kit (Complete Knock Down Kit, cioè moto completamente smontata) e assemblarle in loco al fine di aggirare le tasse di importazione (solitamente altissime) e far calare sensibilmente i prezzi di acquisto.
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