Pin-Up, le meraviglie vintage tutte in un sito

Una scorpacciata di Pin-Up
Se amate la Kustom Kulture, il movimento fondato da Kenneth R. Howard, alias Von Dutch negli anni 50, non potete non essere affascinati dal fenomeno delle Pin-up, letteralmente ragazze “da appendere”: durante la Seconda Guerra Mondiale i soldati americani venivano "rallegrati" con giornali su cui erano raffigurate donnine ammiccanti, che venivano ritagliate e "appese" tra gli effetti personali e anche sui mezzi da combattimento, aerei in particolare. Divenute sex-symbol durante il secondo conflitto mondiale il loro stile, basato su forme procaci e visi ammiccanti “consolò” durante la guerra i soldati al fronte. Finita la guerra continuò ad avere un enorme successo, legandosi al modo giovanile e ribelle e quindi a quello delle moto e della gare clandestine. Grazie al ritorno prepotente della moda vintage il genere delle pinup è tornato prepotentemente alla ribalta, tra le più grandi interpreti attuali non si può non citare la “divina” Dita Von Teese, ma sono tante le ragazze che, conacconciature old-style, vestiti vintage e forme procaci e il "moderno" tocco dei tatuaggi (le pin-up anni 50 ne erano totalmente sprovviste, come anche Dita Von Teese) hanno rispolverato il genere, facendo capolino a quasi ogni festa custom del pianeta. In Italia, alcuni degli appuntamenti dove è possibile ammirarle è la il Bike Expo di Verona, la sezione EICMA Custom e la Tatto Convention di Milano. Ma se volete conoscere meglio questo fenomeno e vi interessa scoprire qualcuna delle più quotate pin-up moderne, visitate il sito pinupandkustoms.com: tra i contenuti più interessanti ci sono interviste alle ragazze, foto mozzafiato e un aggiornatissimo calendario eventi.