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Piaggio vuole una Aprilia 300 per l’Oriente e per l’Occidente

Tra le novità del Gruppo Piaggio potrebbe esserci una stradale con motore 300, quello che ci vuole per fare numeri importanti sul mercato indiano, ma che pare possa anche arrivare in taempi brevi nella vecchia Europa
Il Gruppo Piaggio è intenzionato a rafforzare ulteriormente la propria presenza nel mercato orientale e in particolare in quello indiano, con l’introduzione di una nuova motocicletta di cilindrata medio/piccola che dovrebbe venire commercializzata con il marchio Aprilia. La cosa non stupisce perché è ormai risaputa l’importanza di quei mercati, e della vastissima platea di potenziale acquirenti che li caratterizza. È però molto interessante il fatto che quella moto possa venire fabbricata in India ed esportata anche nei mercati internazionali. Questo infatti renderebbe necessario mettere d’accordo due esigenze opposte: da una parte il prezzo molto contenuto che per i mercati orientali è condizione imprescindibile, dall’altra parte sono necessari un livello di finitura e una componentistica piuttosto pretenziosi, condizione importantissima per i mercati europei. È una bella sfida per gli ingegneri che dovranno sviluppare il prototipo.

Conferma importante
In ogni caso il presidente e amministratore delegato di Piaggio India, Diego Graffi, ha confermato l’esistenza del progetto: «Sarà una moto di cilindrata media, superiore ai 300 cm³ – ha ammesso – e avrà il marchio Aprilia».
I tempi di realizzazione non dovrebbero essere lunghissimi.
«Non sarà solo per il mercato indiano ma anche per quello globale – ha confermato Graffi – e dovrebbe uscire tra due o tre anni».
Per il momento non è stato svelato a quale segmento dovrebbe appartenere la nuova motocicletta: potrebbe essere una sportiva, una naked, una turistica o magari una endurona in scala ridotta.
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