Nuovo Yamaha Tmax, otto cose da sapere sul re dei maxiscooter
Per il 2017, Yamaha ha presentato la versione 2017 del suo maxiscooter. Declinato in tre versioni, debuttano le mappature motore e il cruise control. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul rinnovato Tmax
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Tante novità
Il 2017 vedrà il debutto del nuovo Tmax, il nuovo maxi di Iwata ha tutte le carte in regola per confermarsi il re della categoria. Scopriamo letante novità del my 2017.
Tre versioni – Yamaha ha deciso di allargare la famiglia proponendo tre versioni del Tmax: oltre alla versione base ci sono le due Tmax SX e DX, una orientata alla sportività e l'altra che spinge l'asticella sul lusso.
Accelerazione elettronico - Il motore da 530 cm3 che è stato aggiornato all'alla Euro 4 e guadagna, in più, il ride-by-wire. L'acceleratore elettronico lavora in sincrono con un nuovo sistema di scarico e la nuova cinghia, più leggera e performante, in modo da offrire un'erogazione più lineare e aggressiva.
Elettronica da moto - I CV del Tmax sono “imbrigliati” da un nuovo controllo di trazione disinseribile ma non regolabile.
Telaio nuovo – Confermata la struttura portante del Tmax in alluminio pressofuso accoppiato a un forcellone, sempre in alluminio, ma più lungo di 40 mm rispetto al vecchio modello. Tutte le geometrie sono state rivisitate per offrire una sensazione di guida più simile a quella di una moto. Cambia anche il peso dello scooter, che sarà 9 kg inferiore rispetto all'attuale.
Nuova sospensione posteriore – Dietro ora c'è un'unità orizzontale tutta nuova, accoppiata a una cinghia di trasmissione secondaria in fibra di carbonio, più leggera e compatta.
Ancora più pratico – Le tre versioni presentano un vano sottosella ridisegnato e ora capace di ospitare due caschi jet, un nuovo cruscotto con display centrale e due oblò analogici e l'avviamento smart keyless.
Le novità della versione SX – Il Tmax più sportivo comprende in più il D-mode, ossia la presenza di una doppia mappatura motore selezionabile tramite un pulsante sul blocchetto destro del manubrio, una settata per l'uso in città e una per un utilizzo più sportivo. Debutta anche l'app My Tmax Connect, che consente, tramite lo smartphone, di accedere a tutti i dati dello scooter, compresa la sua posizione grazie al GPS integrato.
Le novità della versione DX – Il Tmax in allestimento “lusso” comprende, oltre al D-mode identico a quello della versione SX e l'app my Tmax Connect, anche la funzione di Cruise Control regolabile a partire dai 50 km/h con un incremento di 2 km/h e il plexiglas regolabile elettricamente. Completano la dotazione le manopole e la sella riscaldabili e la sospensione posteriore regolabile nel precarico della molla.
Il 2017 vedrà il debutto del nuovo Tmax, il nuovo maxi di Iwata ha tutte le carte in regola per confermarsi il re della categoria. Scopriamo letante novità del my 2017.
Tre versioni – Yamaha ha deciso di allargare la famiglia proponendo tre versioni del Tmax: oltre alla versione base ci sono le due Tmax SX e DX, una orientata alla sportività e l'altra che spinge l'asticella sul lusso.
Accelerazione elettronico - Il motore da 530 cm3 che è stato aggiornato all'alla Euro 4 e guadagna, in più, il ride-by-wire. L'acceleratore elettronico lavora in sincrono con un nuovo sistema di scarico e la nuova cinghia, più leggera e performante, in modo da offrire un'erogazione più lineare e aggressiva.
Elettronica da moto - I CV del Tmax sono “imbrigliati” da un nuovo controllo di trazione disinseribile ma non regolabile.
Telaio nuovo – Confermata la struttura portante del Tmax in alluminio pressofuso accoppiato a un forcellone, sempre in alluminio, ma più lungo di 40 mm rispetto al vecchio modello. Tutte le geometrie sono state rivisitate per offrire una sensazione di guida più simile a quella di una moto. Cambia anche il peso dello scooter, che sarà 9 kg inferiore rispetto all'attuale.
Nuova sospensione posteriore – Dietro ora c'è un'unità orizzontale tutta nuova, accoppiata a una cinghia di trasmissione secondaria in fibra di carbonio, più leggera e compatta.
Ancora più pratico – Le tre versioni presentano un vano sottosella ridisegnato e ora capace di ospitare due caschi jet, un nuovo cruscotto con display centrale e due oblò analogici e l'avviamento smart keyless.
Le novità della versione SX – Il Tmax più sportivo comprende in più il D-mode, ossia la presenza di una doppia mappatura motore selezionabile tramite un pulsante sul blocchetto destro del manubrio, una settata per l'uso in città e una per un utilizzo più sportivo. Debutta anche l'app My Tmax Connect, che consente, tramite lo smartphone, di accedere a tutti i dati dello scooter, compresa la sua posizione grazie al GPS integrato.
Le novità della versione DX – Il Tmax in allestimento “lusso” comprende, oltre al D-mode identico a quello della versione SX e l'app my Tmax Connect, anche la funzione di Cruise Control regolabile a partire dai 50 km/h con un incremento di 2 km/h e il plexiglas regolabile elettricamente. Completano la dotazione le manopole e la sella riscaldabili e la sospensione posteriore regolabile nel precarico della molla.
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