News – SBK in Portogallo, in Superpole ci sono solo Razgatlioglu e Rea
Alla fine l’ha spuntata Toprak Razgatlioglu che partirà in pole position nel round Portogallo, 11ª prova del mondiale Superbike. Il campione del mondo in carica, Jonathan Rea, era stato il più veloce in tutte le sessioni di prove libere comprese le FP3 della mattinata, ha avuto il miglior tempo per buona parte del turno di prove ufficiali, ma al momento decisivo il turco della Yamaha ha calato l’asso: l’1’40”219 segnato a pochi minuti dalla conclusione gli permetterà di partire al palo in gara 1 e nella Superpole Race
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SuperBike
Toprak
Il nordirlandese della Kawasaki sarà al suo fianco, ma questa volta ha un discreto distacco: il suo tempo di 1’40”524 è più lento di 3 decimi di secondo, non è tantissimo ma sufficiente ad accendere un campanellino d’allarme.
Leon Haslam è terzo a mezzo secondo ma c’è da togliersi il cappello perché dopo prove ondivaghe l’inglese ha tirato fuori il colpo di reni e ha fatto volare la Honda che da un po’ di tempo comincia ad essere competitiva.
Quarto tempo per Scott Redding che fino a ora è andato forte ma non fortissimo: l’uomo di punta della Ducati ufficiale resta uno dei pretendenti alla vittoria ma ha girato ad oltre 7 decimi da Razgatlioglu e per uno come lui sono tanti.
L’impressione è che una volta di più la lotta al vertice sarà ristretta ai due piloti in lotta per il titolo, “Razga” e Jonny. Di certo non ne farà parte Alex Lowes. Nelle prove libere era andato forte ma la mattina del sabato i medici lo hanno dichiarato “unfit”, cioè ”non abile” a causa della mano e del polso destro infortunati in Catalogna, e dovrà guardare le gare dei box.
Ha avuto un colpo di reni anche Michael van der Mark, salito al quinto posto, mentre il suo compagno di squadra alla BMW, Eugene Laverty, è caduto nel corso delle qualifiche ed è solo 13º.
Poco distanti Alvaro Bautista con la seconda delle Honda, settimo, e Andrea Locatelli con la seconda delle Yamaha ufficiali, ottavo, rispettivamente in 1’41”013 e 1’41”146.
Dopo le belle prestazioni nelle free practices Garrett Gerloff è rientrato nei ranghi ed è ottavo a 1”069 dal leader ma è comunque il primo degli”indipendenti”, seguito da Loris Baz, Michael Ruben Rinaldi, Alex Bassani e Leandro Mercado.
Questi i migliori sei
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’40.219s
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.305s
3. Leon Haslam (Team HRC) +0.561s
4. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +0.665s
5. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.754s
6. Alvaro Bautista (Team HRC) +0.794s
Il nordirlandese della Kawasaki sarà al suo fianco, ma questa volta ha un discreto distacco: il suo tempo di 1’40”524 è più lento di 3 decimi di secondo, non è tantissimo ma sufficiente ad accendere un campanellino d’allarme.
Leon Haslam è terzo a mezzo secondo ma c’è da togliersi il cappello perché dopo prove ondivaghe l’inglese ha tirato fuori il colpo di reni e ha fatto volare la Honda che da un po’ di tempo comincia ad essere competitiva.
Quarto tempo per Scott Redding che fino a ora è andato forte ma non fortissimo: l’uomo di punta della Ducati ufficiale resta uno dei pretendenti alla vittoria ma ha girato ad oltre 7 decimi da Razgatlioglu e per uno come lui sono tanti.
L’impressione è che una volta di più la lotta al vertice sarà ristretta ai due piloti in lotta per il titolo, “Razga” e Jonny. Di certo non ne farà parte Alex Lowes. Nelle prove libere era andato forte ma la mattina del sabato i medici lo hanno dichiarato “unfit”, cioè ”non abile” a causa della mano e del polso destro infortunati in Catalogna, e dovrà guardare le gare dei box.
Ha avuto un colpo di reni anche Michael van der Mark, salito al quinto posto, mentre il suo compagno di squadra alla BMW, Eugene Laverty, è caduto nel corso delle qualifiche ed è solo 13º.
Poco distanti Alvaro Bautista con la seconda delle Honda, settimo, e Andrea Locatelli con la seconda delle Yamaha ufficiali, ottavo, rispettivamente in 1’41”013 e 1’41”146.
Dopo le belle prestazioni nelle free practices Garrett Gerloff è rientrato nei ranghi ed è ottavo a 1”069 dal leader ma è comunque il primo degli”indipendenti”, seguito da Loris Baz, Michael Ruben Rinaldi, Alex Bassani e Leandro Mercado.
Questi i migliori sei
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’40.219s
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.305s
3. Leon Haslam (Team HRC) +0.561s
4. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +0.665s
5. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.754s
6. Alvaro Bautista (Team HRC) +0.794s
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