New York, la gang di motociclisti blocca una strada: ecco il video

Ancora gang
Tre mesi a New York fa il caso di Alexien Lien: un automobilista brutalmente aggredito da una gang di motociclisti davanti a moglie e figlia (dopo che lo stesso Lien aveva investito un biker e per fuggire era passato sulla stessa moto che aveva investito). L'incidente e il successivo inseguimento erano stati documentati con un video che aveva sconvolto l'opinione pubblica, monopolizzando per giorni il web. Qualche giorno fa ecco un nuovo caso, anche se -fortunatamente- meno violento. Questa volta un gruppo di biker ha bloccato il traffico in una via di Broadway, nella zona di Washington Heights, esibendosi in impennate, burnout e minacciando tutti coloro che si lamentavano. Il video qui sotto mostra solo una piccola parte della "esibizione” della gang, ma testimoni oculari raccontano che l'episodio è durato molto più a lungo. Il copione di queste azioni è sempre lo stesso: la gang occupa una via della città e mette in scena uno "spettacolo" condito da manovre spericolate, tanto rumore e minacce ai passanti, più o meno come nel film Il selvaggio con Marlon Brando (che a sua volta riprendeva, in maniera piuttosto romanzata, i fatti accaduti nel 1947 a Hollister in California). Ma a quei tempi lo sceriffo si imponeva sui giovani biker, mentre nell'America di oggi tutto accade senza che la polizia possa fare nulla: pare infatti che i pochi mezzi a disposizione delle forze dell’ordine della "Grande Mela" siano nettamente insufficienti per un'azione diretta a bloccare le gang. A New York molti cittadini puntano il dito contro la gestione dell'ex sindaco Bloomberg: secondo i suoi detrattori infatti l'amministrazione cittadina newyorkese degli ultimi anni avrebbe puntato solo a valorizzare le zone ricche di Manhattan, senza fare nulla per arginare la proliferazione di queste gang, composta prevalentemente da ragazzi che provengono dalle zone più disagiate della città. Qui sotto il video girato da un passante a Broadway.