Nasser Al-Attiyah come Valentino Rossi: realizzerà il suo ranch privato
Sportivo eclettico, pilota di rally e vincitore dell’ultima Dakar 2019, il principe del Qatar Nasser Al-Attiyah ha intenzione di realizzare un ranch privato nei pressi di Barcellona simile a quello di Tavullia del suo amico Valentino Rossi, al quale fa anche una proposta molto particolare
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Luna park privato
Dal decimo posto del suo debutto in una Volkswagen Pajero privata nel 2004 a oggi, Nasser Al-Attiyah ha fatto molta strada alla Dakar nella categoria auto, gareggiando con le più grandi squadre impegnate nel rally raid, vincendo nel 2011 con Volkswagen e nel 2015 con Mini.
A due settimane dalla fine della Dakar 2019 – in cui il principe del Qatar ha nuovamente trionfato regalando per la prima volta la vittoria a Toyota davanti a piloti del calibro di Nani Roma su una Mini X-Raid e Sébastien Loeb su una Peugeot privata – Nasser fa parlare di sé per un’altra iniziativa delle sue.
Mite e gentile nel privato, determinato e competitivo quando si tratta di scendere in pista, Nasser è uno sportivo eclettico che, oltre ad aver collezionato importanti risultati nel Cross-Country Rallies come nel campionato WRC, vanta cinque edizioni consecutive dei Giochi olimpici nel tiro a volo, specialità skeet, in cui ha vinto la medaglia di bronzo a Londra 2012.
Ed è stato proprio in quest’ambito che Al-Attiyah ha avuto l’occasione di avvicinarsi a Valentino Rossi quando, nel 2017 alla vigilia del Gran Premio di Losail, i due si sono esibiti insieme in una gara col fucile a canna liscia. Il "Principe del deserto" ha anche fatto visita al pilota Yamaha e nove volte campione del mondo di MotoGP nel suo Ranch di Tavullia, rimanendone estasiato tanto da volerne realizzare uno tutto per sé.
Secondo la testata spagnola "Marca", prima di partire per il Perù in vista della Dakar 2019 Nasser si sarebbe recato a Castellfollit del Boix, un paesino di meno di 500 abitanti a 75 chilometri da Barcellona per visitare Cal Pons, una fattoria che sembrerebbe il luogo perfetto in cui replicare la struttura di Valentino. Niente scuole o accademie per lui, giusto uno spazio in cui allenarsi e divertirsi con mezzi off-road, buggy e moto.
Secondo indiscrezioni il quarantottenne non solo avrebbe già acquistato la proprietà, ma starebbe organizzando proprio lì la festa per celebrare la sua terza vittoria alla Dakar. Inoltre i rapporti con il "Dottore" potrebbero svilupparsi in qualcosa di più importante, dato che Nasser ha pubblicamente invitato Rossi – che a febbraio compirà quarant’anni – a partecipare al rally più famoso del mondo in auto certo che, grazie al suo talento, potrà fare grandi cose tra le dune del Sud America.
Dal decimo posto del suo debutto in una Volkswagen Pajero privata nel 2004 a oggi, Nasser Al-Attiyah ha fatto molta strada alla Dakar nella categoria auto, gareggiando con le più grandi squadre impegnate nel rally raid, vincendo nel 2011 con Volkswagen e nel 2015 con Mini.
A due settimane dalla fine della Dakar 2019 – in cui il principe del Qatar ha nuovamente trionfato regalando per la prima volta la vittoria a Toyota davanti a piloti del calibro di Nani Roma su una Mini X-Raid e Sébastien Loeb su una Peugeot privata – Nasser fa parlare di sé per un’altra iniziativa delle sue.
Mite e gentile nel privato, determinato e competitivo quando si tratta di scendere in pista, Nasser è uno sportivo eclettico che, oltre ad aver collezionato importanti risultati nel Cross-Country Rallies come nel campionato WRC, vanta cinque edizioni consecutive dei Giochi olimpici nel tiro a volo, specialità skeet, in cui ha vinto la medaglia di bronzo a Londra 2012.
Ed è stato proprio in quest’ambito che Al-Attiyah ha avuto l’occasione di avvicinarsi a Valentino Rossi quando, nel 2017 alla vigilia del Gran Premio di Losail, i due si sono esibiti insieme in una gara col fucile a canna liscia. Il "Principe del deserto" ha anche fatto visita al pilota Yamaha e nove volte campione del mondo di MotoGP nel suo Ranch di Tavullia, rimanendone estasiato tanto da volerne realizzare uno tutto per sé.
Secondo la testata spagnola "Marca", prima di partire per il Perù in vista della Dakar 2019 Nasser si sarebbe recato a Castellfollit del Boix, un paesino di meno di 500 abitanti a 75 chilometri da Barcellona per visitare Cal Pons, una fattoria che sembrerebbe il luogo perfetto in cui replicare la struttura di Valentino. Niente scuole o accademie per lui, giusto uno spazio in cui allenarsi e divertirsi con mezzi off-road, buggy e moto.
Secondo indiscrezioni il quarantottenne non solo avrebbe già acquistato la proprietà, ma starebbe organizzando proprio lì la festa per celebrare la sua terza vittoria alla Dakar. Inoltre i rapporti con il "Dottore" potrebbero svilupparsi in qualcosa di più importante, dato che Nasser ha pubblicamente invitato Rossi – che a febbraio compirà quarant’anni – a partecipare al rally più famoso del mondo in auto certo che, grazie al suo talento, potrà fare grandi cose tra le dune del Sud America.
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