MXGP 2018, Russia: vince Desalle, Cairoli terzo. Classifica e calendario
Mondiale motocross- In Russia si è corso e concluso il sesto round della stagione, la pista di Orlyonok è risultata congeniale a Clement Desalle, che ha vinto la MXGP, e a Pauls Jonass che è tornato sul gradino più alto del podio in MX2. Classifica e calendario
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Off-Road
In Russia suona l'inno francese.
Cala il sipario anche sul sesto round del 2018, che si è svolto in Russia, sulle rive del Mar Nero, sul tracciato di Orlyonok. Se ad oggi si spartivano il primo gradino del podio MXGP Herlings e Cairoli, questa volta è il francese Clement Desalle a regolare tutti e vincere.
L'ufficiale Kawasaki, che già vinse in quel di Orlyonok lo scorso 2017, con un primo posto in gara1 ed un secondo quella successiva, ha vinto il Gp di Russia, sul secondo gradino Jeffrey Herlings, autore di un terzo e primo posto, e terzo di giornata Antonio Cairoli, che ha finito secondo nella prima manche, mentre nella seconda non è partito perfettamente ed è stato autore di una scivolata quando si trovava in bagarre con Romain Febvre, accontentandosi quindi di un quinto posto.
A chiudere la top five di giornata sono Romain Febvre, quarto e Tim Gajser, quinto. A fine gara il vincitore, Desalle, ha commentato:"Sono davvero contento, mi son sentito veloce e padrone del mio mezzo, dedico questa vittoria alla mia fidanzata, alla mia famiglia e alla squadra!"
In MX2 è tornato a vincere 'il padrone' della categoria nonché attuale leader, Pauls Jonass, che ha vinto entrambe le manches davanti a Jorge Prado, due volte secondo, mentre a conquistare il terzo posto di giornata è Ben Watson con un terzo ed un sesto posto. Alle sue spalle nella classifica del Gp di Russia c'è Michele Cervellin, orgoglio italiano e a chiudere la top five Olsen.
Il tricolore italiano, Cervellin, in gara2 ha chiuso in terza piazza, il suo miglior risultato da quando corre il mondiale MX2, il veneto su Honda Martin, con gli occhi lucidi e soddisfatti ha commentato:"Sono contento di quel che ho fatto, peccato aver sfiorato il podio per un solo punto, ma ci riproverò! Voglio ringraziare chi crede in me e mi supporta anche da casa, grazie!"
Prossimo appuntamento il 13 maggio in Lettonia, a Kegums.
Clicca qui per la classifica.
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Cala il sipario anche sul sesto round del 2018, che si è svolto in Russia, sulle rive del Mar Nero, sul tracciato di Orlyonok. Se ad oggi si spartivano il primo gradino del podio MXGP Herlings e Cairoli, questa volta è il francese Clement Desalle a regolare tutti e vincere.
L'ufficiale Kawasaki, che già vinse in quel di Orlyonok lo scorso 2017, con un primo posto in gara1 ed un secondo quella successiva, ha vinto il Gp di Russia, sul secondo gradino Jeffrey Herlings, autore di un terzo e primo posto, e terzo di giornata Antonio Cairoli, che ha finito secondo nella prima manche, mentre nella seconda non è partito perfettamente ed è stato autore di una scivolata quando si trovava in bagarre con Romain Febvre, accontentandosi quindi di un quinto posto.
A chiudere la top five di giornata sono Romain Febvre, quarto e Tim Gajser, quinto. A fine gara il vincitore, Desalle, ha commentato:"Sono davvero contento, mi son sentito veloce e padrone del mio mezzo, dedico questa vittoria alla mia fidanzata, alla mia famiglia e alla squadra!"
In MX2 è tornato a vincere 'il padrone' della categoria nonché attuale leader, Pauls Jonass, che ha vinto entrambe le manches davanti a Jorge Prado, due volte secondo, mentre a conquistare il terzo posto di giornata è Ben Watson con un terzo ed un sesto posto. Alle sue spalle nella classifica del Gp di Russia c'è Michele Cervellin, orgoglio italiano e a chiudere la top five Olsen.
Il tricolore italiano, Cervellin, in gara2 ha chiuso in terza piazza, il suo miglior risultato da quando corre il mondiale MX2, il veneto su Honda Martin, con gli occhi lucidi e soddisfatti ha commentato:"Sono contento di quel che ho fatto, peccato aver sfiorato il podio per un solo punto, ma ci riproverò! Voglio ringraziare chi crede in me e mi supporta anche da casa, grazie!"
Prossimo appuntamento il 13 maggio in Lettonia, a Kegums.
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